PERETO – In un clima di emozione e fede si è svolta questa mattina alle ore 11.oo in Pereto la cerimonia con celebrazione liturgica della riapertura dell’antichissima Chiesa di San Giorgio in Pereto. Presente il Vescovo di Avezzano S. E. Mons. Giovanni Massaro, il sindaco Giacinto Sciò, autorità civili, militari, e associazioni di volontariato del territorio.
Una piccola cattedrale che viene restituita al culto dei fedeli e che rende ancorpiù prestigiosa l’offerta culturale del bellissimo borgo della Piana del Cavaliere.
LA STORIA:
La Chiesa di San Giorgio Martire a Pereto l’attuale struttura risale al 1584 anche se ci sono tracce della prima Chiesa già nel XII secolo.
Oggi 29/10/2023 verrà riaperta la Chiesa a conclusione dei lavori, iniziati il 26/4/2023, di restauro esterno della struttura che ha interessato il tetto, le facciate e il campanile.
Il precedente restauro delle tetto e della facciate (escluso il campanile) è del 1986 quando era Parroco Don Vincenzo De Mario.
Progetto ideato nel 2021 per un importo complessivo di € 219.040 che è stato finanziato per il 70% dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana), per il 10% dalla Diocesi di Avezzano e per il 20% dalla Parrocchia di San Giorgio di Pereto.
Progetto che ha visto il parere positivo della Soprintendenza dell’Aquila.
Il progetto è stato realizzato dall’Arch. Adele Cortellessa che ha assunto anche il ruolo di direttore dei lavori avvalendosi della collaborazione dell’Arch. Stefano Cecamore.
I lavori sono stati realizzati dalla Ditta Alessandro Camposecco di Pereto.
Un plauso va al Consiglio parrocchiale che ha creduto nel progetto ed ha saputo gestire il cantiere pur in assenza del Parroco, Don Lauro Donizeti Conceicao.
Ringraziamenti sono stati espressi al Sindaco e l’amministrazione comunale che hanno condiviso e sostenuto il progetto e alle diverse aziende ed ai numerosi cittadini di Pereto che hanno aperto i loro cuori alla generosità contribuendo alla costituzione della quota finanziaria di spettanza della Parrocchia.
Il motto (un sogno, una speranza, una realtà) del Presidente del Consiglio parrocchiale, il quale nel suo intervento di chiusura quale ringraziamento a tutti coloro che hanno condiviso il progetto, ha lanciato il messaggio: SOGNARE È BELLO, SPERARE È AFFASCINANTE, REALIZZARE È ENTUSIASMANTE.!