Pescara – Mattinata di formazione sulle istituzioni e le relative politiche e obiettivi dell’Unione Europea per i ragazzi delle 4 e 5 dell’Istituto “Tito Acerbo” di Pescara. Iniziativa promossa dall’UEAM – Ufficio Europa Area Metropolitana di Pescara, Montesilvano e Spoltore nell’ambito del ciclo di appuntamenti interattivi “A Scuola di Europa”. All’incontro hanno partecipato il sindaco di Pescara, Carlo Masci, Salvatore Di Pino, consigliere delegato alle politiche europee, il dirigente scolastico, Antonio Di Michele e il consulente UEAM, Fabio Petricca.
Il sindaco, Carlo Masci, nel suo intervento ha richiamato l’interesse dei giovani spronandoli a una partecipazione attiva: “momenti come questi –ha dichiarato il primo cittadino– sono di fondamentale importanza per la crescita sociale e culturale della città vasta e di tutto il suo tessuto. L’Italia ha giocato un ruolo fondante per la nascita dell’Unione Europea ed oggi, che siamo chiamati a vivere un momento storico molto delicato, proprio a quei principi dobbiamo aggrapparci. Inoltre, dobbiamo puntare a una maggiore consapevolezza dei benefici che scaturiscono dagli strumenti che l’UE ci mette a disposizione. Se oggi le scuole della nostra città hanno un consumo quasi pari a zero di energia elettrica è per gli investimenti che proprio l’Unione Europa ha cofinanziato per gli impianti fotovoltaici. Così come l’utilizzo dei monopattini ci ha consentito di razionalizzare e agevolare la percorrenza di 8 milioni di chilometri, con un abbattimento di 10milioni di chilogrammi di anidrite carbonica in atmosfera”.
Salvatore Di Pino –consigliere delegato alle politiche europee– si è soffermato sull’importanza dell’iniziativa odierna che di fatto rappresenta la prima attività da ascrivere a UEAM, l’ufficio Europa unificato dei tre comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, dopo la sottoscrizione della convenzione lo scorso settembre per la definitiva fusione del servizio, in vista della nascita della Nuova Pescara. In realtà, già da anni i servizi Politiche Europee dei tre comuni lavorano in modo integrato per fare rete all’interno dell’area metropolitana e supportare i tre enti e i rispettivi territori, anche al fine di cogliere al meglio tutte le opportunità che l’Europa mette in campo, attingendo nel modo più efficace possibile ai finanziamenti presenti sui vari programmi. Con la nuova convenzione, oltre ad essere stato confermato l’affidamento a UEAM dei servizi di informazione, formazione, orientamento e supporto progettuale, è stato confermato anche il servizio di diffusione della cultura europea tra i giovani, da realizzare attraverso collaborazioni con Istituti scolastici del territorio. Proprio su questo aspetto, Salvatore Di Pino ha dichiarato: “in quest’ottica si muove la collaborazione che abbiamo realizzato con l’Istituto “Tito Acerbo” di Pescara all’interno del progetto “A Scuola di Europa”, che ha visto il suo avvio oggi e che andrà avanti sino a maggio 2024 anche con altre scuole, con una serie di percorsi formativi rivolti ai ragazzi e finalizzati a fornire loro gli strumenti necessari per comprendere appieno la struttura delle istituzioni europee, il loro funzionamento e, in ultima analisi, le politiche e gli obiettivi che l’Unione europea porta vanti”.
Particolarmente incisivo l’intervento del dirigente scolastico dell’Istituto “Tito Acerbo”, Antonio Di Michele: “L’Unione Europea è una grande opportunità che i ragazzi devono imparare a conoscere. Noi con la scuola abbiamo la leva dell’insegnamento dell’Educazione Civica, ma sono momenti come questi che riescono a trasmettere il vero significato della partecipazione attiva alla vita della società. Conoscere i meccanismi dell’UE aiuta, concretamente, i giovani a essere cittadini del loro tempo”.
In cattedra a parlare di Europa e delle sue regole, Fabio Petricca consulente UEAM: “da anni portiamo avanti questo progetto, volto alla realizzazione di un’esperienza di formazione alla cittadinanza europea, alla dimensione europea delle materie di insegnamento, con il fine di promuovere attività che avvicinino, in maniera continuativa, i ragazzi e gli studenti ad un orizzonte europeo che è il naturale scenario di riferimento per i cittadini di domani. Durante l’incontro di oggi abbiamo somministrato un questionario, con la finalità di comprendere la percezione degli studenti rispetto alle azioni dell’Unione Europea. Le domande oltre a stimolare la curiosità hanno offerto lo spunto per avviare una discussione sui temi trattati. Così come ci hanno offerto la possibilità di trattare argomenti di strettissima attualità come: transizione digitale, tutela dell’ambiente, economia circolare, inclusione sociale. Tutti temi che caratterizzeranno gli appuntamenti organizzati dall’Ufficio Europa, in concomitanza delle settimane tematiche che l’Unione Europea dedica ai singoli obiettivi. Solo il coinvolgimento attivo potrà trasformarci in veri cittadini dell’Europa. La grande attenzione che hanno mostrato oggi gli studenti e lo scrosciante applauso finale, sono il più grande messaggio di speranza”.