ROMA – Con la nomina dei componenti i seggi elettorali è stata avviata la macchina organizzativa per le elezioni per il rinnovo del Consiglio delle Autonomie Locali del Lazio (Cal), che si svolgono oggi giovedì 9 novembre 2023.
Le elezioni riguarderanno 23 componenti del Cal su 40, in rappresentanza di 373 comuni (tutti quelli del Lazio, tranne i capoluoghi di Provincia), suddivisi in tre fasce demografiche: la prima comprende i 255 comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti; la seconda i 68 con popolazione tra 5.000 e 15.000 abitanti; la terza, infine, comprende i 50 comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
I restanti 17 componenti del Cal sono individuati di diritto: i sindaci dei quattro capoluoghi di provincia e di Roma Capitale; i presidenti delle quattro Province e il vicesindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale; due rappresentanti delle comunità montane, appartenenti a province diverse, indicati dalle organizzazioni delle autonomie; i presidenti (o loro delegati) di Anci Lazio, Upi Lazio, Uncem Lazio, Lega delle autonomie Lazio e Aiccre Lazio.
“Si tratta di un appuntamento importante – ha detto Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio – perché il Cal rappresenta il luogo istituzionale dove poter affrontare concretamente le tematiche relative agli enti locali e ai nostri territori. Ed esprime pareri sulle più importanti proposte legislative regionali. Il Consiglio regionale deve essere un punto di riferimento per i 378 comuni del Lazio, dove poter confrontarsi sulle istanze delle nostre comunità. Sul sito del Consiglio regionale è presente un link allo ‘Speciale elezioni del Cal’, con tutte le informazioni utili”.
Le liste elettorali potranno essere presentate a partire dalle ore 8 di martedì 10 ottobre fino alle ore 12 del giorno dopo. Nessuno dei due generi può essere rappresentato nelle liste in misura superiore ai due terzi dei candidati. Per quanto riguarda il numero di candidati e quello di coloro che risulteranno eletti, bisogna fare riferimento a tre fasce demografiche, nel modo seguente: 18 candidati nelle liste presentate nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, che eleggeranno 9 consiglieri; 16 candidati nei comuni con popolazione tra 5.000 abitanti fino a 15.000 abitanti, che eleggeranno 8 consiglieri; 12 candidati per le liste dei rappresentanti dei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, che eleggeranno 6 consiglieri.
Il Consiglio delle autonomie locali, istituito presso il Consiglio regionale in attuazione dell’articolo 123, quarto comma, della Costituzione e degli articoli 66 e 67 dello Statuto, è organo di rappresentanza istituzionale del sistema delle autonomie locali del Lazio nonché di consultazione, di concertazione e di raccordo tra la Regione e gli enti locali, al fine di garantire il rispetto dei principi costituzionali e statutari di sussidiarietà, di differenziazione e di adeguatezza, e l’effettiva partecipazione degli enti locali ai processi decisionali della Regione che incidono sugli interessi dei territori e delle comunità locali.