JENNE – Si è svolta questa mattina alle ore 11.00 in una gremita Chiesa di Sant’Andrea Apostolo in Jenne, la suggestiva ed emozionante cerimonia “Jenne ricorda il volo degli angeli”. L’amministrazione comunale in collaborazione con la Parrocchia, ha voluto organizzare un evento intriso di significato, di emozioni, di ricordi, di commozione, riuscendo ancora una volta a far vivere seppure in una dimensione diversa, la memoria di quegli angeli che dal 1970 ad oggi hanno lasciato la vita prematuramente.
Ed erano tantissimi gli intervenuti, i familiari dei defunti i cui nomi sono risuonati in quella stessa Chiesa ove sono stati protagonisti di gioie, e del dolore dell’ultimo saluto. C’era tanta emozione, tanta compostezza da parte di tutti in un clima di raccoglimento che è stata una vera occasione per riflettere sul senso della vita, sull’unico modo per chi resta, nell’onorare la memoria di quanti troppo presto ci hanno lasciato.
Pelle d’oca, nel momento in cui il vice sindaco Cristiano Lauri, ha spiegato l’iniziativa, e tanta commozione e profondo raccoglimento interiore vissuto da tutti i partecipanti, durante la chiamata di ciascun defunto, di cui veniva letta la data del decesso e la giovane età del momento di distacco. Al seguito i familiari indicati dal fondo della Chiesa si sono recati presso l’altare dove con l’assistenza di Assunta, hanno consegnato una luce, un lume ed una rosa. A significare che le loro memorie brillano ancora e profumano tutte insieme. Lo scorrere delle date di cui il vice sindaco ha dato lettura, l’andirivieni di familiari, ha unito tutti in una coralità di intenti, celebrativa ma di profonda riflessione.
Quelle persone, in quel tragitto, molte visibilmente emozionate, alcune con il tremore del fiore portato in mano. Quanto amore, quanti ricordi si sono uniti oggi nelle storie diverse di tante famiglie jennesi, molte trasferite altrove per motivi di lavoro, ma con il cuore sempre fermo a Jenne. I nomi di questi defunti prematuramente scomparsi, si sono ritrovati a distanza di anni tutti insieme, con i loro cari, con gli amici, e con i fedeli che hanno assistito alla celebrazione liturgica. Tante famiglie sono passate a consegnare la luce ed il fiore, ognuna con il suo composto dolore. Ferite che il tempo, non riesce mai a guarire perchè il distacco terreno è un qualcosa che incide il cuore. Manca sempre un tassello nel mosaico di tante vite. Storie di malattie, di incidenti automobilistici che hanno spezzato la vita di giovani ragazzi, decessi improvvisi. Una parte della comunità è stata ricordata con forza e determinazione, ma soprattutto come richiamato in precedenza con una compostezza unica.
La musica che ha accompagnato la celebrazione liturgica è stata una preghiera continua, al violino il Maestro Lorenzo Sbaraglia, all’organo il Maestro Claudio Puliti, ed in voce il Tenore Simone Lollobattista. Emozioni uniche, che per raccontarle devono essere vissute.
Sono venuti tutti, rispondendo all’invito ed in molti si sono ritrovati per questa occasione indubbiamente triste, ma nel contempo gioiosamente intensa nel celebrare il senso della vita.
“Nel ricordare i nostri cari – ha affermato il sindaco Giorgio Pacchiarotti – abbiamo tutti provato una emozione fortissima e all’interno della Chiesa la comunità era unita nel comune denominatore dei valori identitari nel ricordo della memoria dei nostri angeli. Insieme sono stati ricordati ed onorati, in preghiera e raccoglimento, una cerimonia di grande valore”.
E l’amministrazione comunale con l’occasione ha ringraziato tutti coloro che a vario titolo e ruolo hanno collaborato per rendere omaggio agli angeli di Jenne. La loro luce ora brillerà più forte nel cielo.
Per la misericordia di Dio, unitamente a tutti gli altri cari defunti jennesi, riposino in pace!
Alcuni brevi clips della toccante cerimonia