Carsoli – Dovrà essere rispolverato il registro delle nascite nel Comune di Carsoli; nella mattinata odierna infatti grazie all’intervento del personale del 118 di Carsoli una bimba è venuta alla luce in una palazzina situata nella zona dei centri commerciali nei pressi del casello autostradale di Carsoli/Oricola. Alle 10.30 una ragazza di nazionalità romena di 28 anni in stato interessante ha iniziato a sentirsi poco bene, forse a causa del caldo. Ma subito la situazione è precipitata, rendendo necessaria la chiamata al 118. L’equipe, di soccorso, composta dal medico dott. Volante, dall’infermiere Angelo Zazza, dall’autista Fulvio D’Alessandro e dalla barellista Carla Todini, si è trovata nella condizione di assistere la nascita della bambina in quanto già al loro arrivo la piccola era già intenzionata a venire al mondo. Di qui, con grande professionalità i volontari hanno gestito una situazione sicuramente non facile, garantendo cosi’ le prestazioni di base sia per la madre che per la piccola alla quale è stato anche reciso il cordone ombelicale. Dopodichè, il trasporto verso l’Ospedale di Avezzano, ove si trovano ricoverate madre e figlia una piccola perla, che sono in buone condizioni di salute. Un fatto che al giorno d’oggi appare strano, ma che invece era consuetudine fino a qualche tempo fa. Le ultime nascite in Comune di Carsoli risalgono ai primi anni 70, dopodichè ogni bambino veniva alla luce negli ospedali per poi fare ritorno nel paese d’origine dopo le dimissioni. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, la giovane non sarebbe residente a Carsoli ma si trovava di passaggio per alcune spese e per trovare una sua parente connazionale.
(ha collaborato: Stefania Fontana)