Carsoli – Si è conclusa nel cuore della notte la vita di Tullio D’Andrea (Tullera per gli amici), che è venuto a mancare improvvisamente a causa di un incidente domestico occorsogli nella casa della sorella Lidia ove abitava ormai da tempo. Un ragazzone buono, sorridente che ebbe la sfortuna di essere vittima di un incidente automobilistico ventisei anni fa, quando era nel pieno della sua gioventù. Da allora la sua vita subì un cambiamento radicale, gravato da malattia conseguente al trauma. Ora all’età di 55 anni, Tullio è rimasto vittima di un incidente occorsogli in casa, è scivolato e probabilmente il colpo della caduta non gli ha permesso questa volta di farcela ancora. Nel gennaio 2013, sempre a causa della sua malattia, Tullio scomparve dopo essersi allontanato da Carsoli con il treno recandosi nella capitale romana. Di qui sprovvisto di soldi e di ogni forma di comunicazione raggiunse una clinica sull’Ardeatina dove avrebbe chiesto il ricovero, senza ottenerlo. Dopo il tam tam sul web, una grande partecipazione popolare e le ricerche disposte dalla Polizia, Tullio venne ritrovato dopo due giorni mentre era adagiato su una panchina di un Centro Sportivo situato in zona Eur- Cristoforo Colombo della capitale romana. Un telespettatore della trasmissione Chi l’ha visto lo riconobbe, segnalando il tutto alle forze dell’ordine. Da allora in poi la vita di Tullio era proseguita normalmente, abitava con la sorella Lidia che lo ha sempre seguito con dedizione e non aveva mai perso quella tipica simpatia che da ragazzo lo contraddistingueva per le sue battute sempre pronte. Salutava tutti, spesso passeggiava per le vie cittadine e chiamava tutti quelli che conosceva anche e solo con il pretesto di chiedere qualche informazione. Questa volta il ragazzone buono però non ce l’ha fatta, e se ne è andato in silenzio e purtroppo in seguito a questo incidente. I funerali si svolgeranno domani lunedi 11 luglio alle ore 17.30 presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Vittoria. Alla sorella Lidia con Fabio Arcangeli, al fratello Lamberto con Anna, alle zie, ai cugini, nipoti e parenti tutti le piu’ partecipate condoglianze della nostra redazione.
