ROMA – L’Assemblea capitolina ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026.
Il bilancio, la cui discussione in Aula si era aperta con l’intervento del Sindaco Gualtieri e la relazione della vice Sindaco e Assessora al Bilancio Silvia Scozzese rispetta l’equilibrio dei conti, non produce nuovi debiti e destina quasi 5 miliardi e mezzo di euro alla spesa corrente per i servizi alla persona, scuola, verde, strade, trasporti, sport, cultura e sociale. Aumentano gli investimenti per la città, con una cifra complessiva di 3,8 miliardi, con quote aggiuntive dai fondi del Giubileo e del piano Pnrr.
Con il maxiemendamento sono stati inseriti miglioramenti e finanziamenti dedicati ai Municipi, alle pari opportunità, ai servizi sociali e ai Centri antiviolenza, per la pratica sportiva, le scuole, la riqualificazione delle case popolari e per i buoni affitto.
Da parte dell’Assemblea capitolina, già dal primo gennaio 2024 i Municipi saranno dotati delle risorse necessarie alla cura del verde decentrato e scolastico per l’intero triennio 2024-2026. In particolare, per le aree decentrate, vengono assegnati ai Municipi ulteriori 6 milioni di euro che si sommano ai 4,5 milioni già presenti nei loro bilanci e che portano ad uno stanziamento complessivo di 10,5 milioni per ognuna delle annualità 2024-2026.
Per la gestione del verde scolastico, viene trasferito un ulteriore stanziamento di 2,5 milioni che si aggiungono ai 2,5 già presenti nei bilanci dei Municipi e che portano a 5 milioni le risorse per ognuna delle annualità 2024-2026.
Gli stanziamenti prevedono, nel triennio 2024-2026, 31,5 milioni complessivi per la cura del verde delle aree decentrate cui si aggiungono 15 milioni per il verde scolastico.
“Abbiamo calibrato l’allocazione delle risorse superando la spesa storica che, negli anni, aveva visto stratificarsi sperequazioni tra i diversi Municipi, attraverso una parametrazione dei trasferimenti ad ogni Municipio sulla base delle effettive consistenze del verde decentrato e del verde scolastico con le relative alberature. Un segnale importante di equità e di rispetto istituzionale nei confronti delle amministrazioni municipali con le quali il riparto delle risorse è stato pienamente condiviso”, dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti.
“Con questo stanziamento consistente e stabile compiamo una scelta decisiva per la cura delle nostre scuole, dove gli spazi verdi non sono semplici pertinenze ma veri e propri luoghi dell’educazione. È un passaggio importantissimo di buona amministrazione che sottende un’impostazione pedagogica precisa: quella dello spazio come terzo educatore e della scuola sconfinata, che metro per metro informa di sé la città, perché tutti i territori devono essere accoglienti, abitabili per bambine e bambini e, in altre parole, educativi. Potenziare la cura degli spazi verdi, a partire da quelli scolastici, significa tutto questo: scuole più belle, curate e innovative riguardo alle possibilità di didattica outdoor. Un altro passo per una Roma città educante. Un ringraziamento alle assessore Sabrina Alfonsi e Silvia Scozzese nonché ai Municipi per questo traguardo”, dichiara Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro.