CHIETI – Scene di “ordinaria” follia e di violenza contro gli animali, una macchina trascina un cane con un cappio al collo. Il fatto si sarebbe verificato a Tornareccio. Nei giorni scorsi, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Villa Santa Maria, a seguito di attività di indagine, hanno fermato un’auto che trascinava un cane, risultato di proprietà del conducente, mediante una corda legata alla portiera del mezzo e usata a mo’ di cappio al collo.
Il Veterinario reperibile della ASL competente, arrivato pressoché nell’immediatezza, ha potuto verificare la regolare iscrizione all’anagrafe del cane, una femmina di razza “da ferma” generalmente utilizzata per l’attività venatoria, un discreto stato nutrizionale dello stesso, un’evidente caudotomia e lievi escoriazioni ad una zampa.