Roma – Monte Livata, Campo Staffi, Campocatino, Terminillo. Quattro località che sono state oggetto da parte di Legambiente di una indagine in fotoracconto per evidenziare le criticità in queste zone sciistiche. Niente neve, con ovvie ricadute negative per l’economia di zona, per le attività commerciali e soprattutto per gli impianti ed attività ricettive. “Nel Lazio zero metri quadri di neve a metà inverno e zero giorni di attività per i 4 impianti di risalita dello sci, dove le temperature medie sono oltre i 2 gradi ” spiega Legambiente. E stando alle previsioni la stagione 2023-2024 potrebbe entrare nel record storico del senza neve. Una situazione difficilissima, quella che si vive nelle quattro località con gli impianti di risalita. C’è qualcuno che ama la montagna e quasi per solidarietà la raggiunge per passeggiare ma lo scenario, anche se sempre suggestivo è una distesa di rami ed alberi secchi.