ARICCIA – Sold out, emozioni, applausi a scena aperta e tanta empatia fra pubblico e attore al Teatro Bernini. Domenica 11 febbraio, per lo spettacolo inserito nel cartellone della stagione 2023-2024 – realizzata con il contributo economico del Comune di Ariccia, nell’ambito delle iniziative di “Ariccia da Amare” – al Teatro Comunale Gian Lorenzo Bernini di Ariccia, diretto da Giacomo Zito, è andato in scena “L’uomo sottile”, monologo sulla menzogna e sulla colpa nel mondo del Palio di Siena con protagonista Massimo Reale per la regia di Manuela Mandracchia.
La recitazione fisica di grande impatto energetico che ha adottato e scelto Massimo Reale per interpretare “L’uomo sottile” è stata un motivo di grande coinvolgimento, da parte della platea ariccina, verso una storia legata al Palio di Siena. La vicenda immaginaria coinvolge il protagonista, un fantino, che come tutti i fantini assurge a icona divina ed eroica. Il testo di Sergio Pierattini, senese doc e ben al corrente dei meccanismi e delle leggende legate al Palio, è stato interpretato da una mesa in scena strettamente aderente alla realtà. Massimo Reale, del resto, è un attore di origine fiorentina, e ha incarnato lo spirito toscano che gli scorre nelle vene identificandosi con il personaggio in modo totale. La storia narrata, minuto dopo minuto, è apparsa senza sconti riguardo alla critica dell’etica (o “non etica”, a seconda dei punti di vista) che aleggia nel mondo del Palio, in cui la corruzione di fantini e esponenti delle contrade è all’ordine del giorno e solo una spinta personale del fantino può bypassarla. Anche quella spinta verso il riscatto, però, spesso soggiace a meccanismi economici e interessi personali. Alla fine dello spettacolo resta un punto di domanda: non si sa quale sia la verità, non si sa cosa sceglie l’uomo sottile e ciò rende il testo ancor più ficcante. Massimo Reale, nel pomeriggio del Teatro Bernini di Ariccia, è stato semplicemente formidabile: probabilmente l’unico possibile interprete di un testo centrato sul Palio e sui suoi protagonisti. Lo spettacolo è stato anticipato da una illuminante e ironica prefazione al leggio di Giovanni Mazzini, storico e voce de La 7 in occasione del Palio, insieme a immagini evocative relative alla corsa in Piazza del Campo.
In platea presenti anche il Sindaco, Gianluca Staccoli, e il consigliere delegato alle Associazioni Anita Luciano. La stagione del Teatro Bernini continua ad alto ritmo e i prossimi appuntamenti in calendario prevedono “Vita da Principi”, sabato 24 e domenica 25 febbraio, e “La conferenza”, domenica 3 marzo.