Era mattina presto quando all’1 1 2 è arrivata la segnalazione di un uomo intento ad armeggiare sulla serratura della porta di un appartamento in zona XX Settembre: immediatamente l’operatore della Polizia di Stato ha inviato 2 equipaggi a verificare.
Pochi istanti dopo gli agenti del I Distretto Trevi e del commissariato Esquilino sono arrivati all’indirizzo fornito dalla sala operativa: entrati nello stabile, i poliziotti hanno sorpreso un 39enne, originario dell’Honduras, che cercava di accedere in un’abitazione.
Vistosi scoperto, l’uomo ha estratto da dietro la schiena un coltello-scimitarra di circa 45 centimetri, di cui 30 di sola lama perfettamente affilata, brandendolo con fare minaccioso e scagliandosi contro gli uomini in divisa che, ingaggiata con lui una colluttazione, sono riusciti a bloccarlo e disarmarlo.
Addosso lo straniero aveva numerosi assegni circolari sui quali sono in corso ulteriori accertamenti.
Il 39enne è stato quindi arrestato in quanto gravemente indiziato di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.
La Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari la convalida dell’arresto; l’uomo è stato poi condannato alla pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione.
Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile