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A Sante Marie ladri di rame messi in fuga dal sindaco Berardinetti

SANTE MARIE. Salgono sul tetto di una struttura ricettiva del paese per rubare le grondaie in rame, ma vengono sorpresi e messi in fuga dal sindaco. Avevano studiato tutto nei particolari ed erano certi che non sarebbero stati visti da nessuno. Invece le cose sono andate diversamente. Due malintenzionati, poco dopo le 14, si sono intrufolati nel recinto dell’ex ostello alle porte di Sante Marie per rubare i discendenti in rame. Sono saliti sul tetto arrampicandosi e poi, attrezzati con degli arnesi da scasso, hanno iniziato a staccare una dopo l’altra le grondaie per poi caricarle in auto e fuggire. Il primo cittadino, Lorenzo Berardinetti, passando si è accorto che c’era uno strano movimento sul tetto e si è fermato. Nel giro di pochi minuti il sindaco ha girato da una parte e dall’altra dell’ex ostello fino a sorprendere i due uomini sul tetto. Immediatamente gli ha intimato di fermarsi e di scendere dal tetto. I due, probabilmente preoccupati dall’arrivo delle forze dell’ordine, hanno abbandonato le grondaie già staccate e sono scappati. Il sindaco si è recato di corsa in auto ed è partito per inseguirli, ma poco dopo ha perso le loro tracce. Immediatamente ha contattato i carabinieri della stazione di Tagliacozzo che sono arrivati sul posto. Hanno ascoltato la testimonianza del sindaco e raccolto elementi utili per ricostruire i fatti. Subito dopo Berardinetti si è recato in caserma e ha sporto denuncia per l’accaduto.
“Purtroppo furti di questo tipo sono sempre più frequenti nei nostri paesi”, ha commentato Berardinetti, “in questo caso il mio intervento ha evitato che i due potessero portare via tutti i discendenti creando un danno importante alla struttura comunale. Ho sporto denuncia e sono certo che i carabinieri li individueranno”.