ROMA – Circolava con una vettura intestata ad una società irreperibile, infrangendo ripetutamente il Codice della Strada e accumulando più di 100 sanzioni, tutte non pagate, quando è stato individuato e denunciato dai nostri agenti del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico).
L’uomo, un 61enne italiano, titolare di una società a cui risultava intestato il noleggio a lungo termine di un veicolo negli ultimi due anni, aveva ricevuto 118 sanzioni, di cui nessuna pagata.
Ad accorgersi delle anomalie il nostro ufficio Validazione Illeciti dove è stato accertato che il veicolo, una Renault Captur, era stato oggetto di ben 59 verbali per eccesso di velocità all’interno della Galleria Giovanni XXIII, nell’arco soli tre mesi.
E’ stato così avviato un accurato lavoro di indagine per individuare il responsabile, non più reperibile, e a cui pertanto non era stato possibile notificare i verbali relativi alle infrazioni commesse. Le verifiche hanno evidenziato inoltre che il veicolo, risultato anche non assicurato, era stato oggetto di una denuncia per appropriazione indebita da parte della società proprietaria, che ne aveva dichiarato la perdita di possesso, vista la mancata restituzione al termine del noleggio.
Contattato tramite un escamotage il legale rappresentante della società irreperibile, l’uomo ha ammesso di essere l’utilizzatore del veicolo, che è stato subito posto sotto sequestro. Il 61enne, è stato denunciato per appropriazione indebita, nei sui confronti sono state avviate le procedure previste per la notifica di tutti verbali mai pagati.