Il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti inserito tra i monumenti nazionali
La “piccola Scala” fu inaugurata nel 1893 e porta il nome del celebre imperatore romano. Rinaldi: “Con le giuste forze siamo consapevoli di portare a termine tutti i progetti di rilancio”
È stato inserito tra i monumenti nazionali il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Inaugurata nel 1893, l’opera architettonica porta il nome del famoso imperatore romano. «Rieti cresce e questo grazie a una sinergia istituzionale che sta portando i suoi frutti.
Il Teatro Flavio Vespasiano inserito tra i Monumenti nazionali è la dimostrazione del buono operato del Governo Meloni e l’impegno costante dell’onorevole Paolo Trancassini – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, alle Politiche di ricostruzione, alla Viabilità e alle Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi -. Il vento di rinnovamento soffia da molto in questa terra e con le giuste forze siamo consapevoli di portare a termine tutti i progetti di rilancio. Il Teatro Flavio Vespasiano rappresenta, infatti, un’unicità architettonica in città; una piccola “Scala” del Centro Italia che ha sempre ricevuto complimenti ed encomi da artisti, esperti nel settore teatrale e non solo».
«Rieti e la sua provincia vanno verso una stagione ricca di impegni e questo riconoscimento è un ulteriore biglietto da visita per il rilancio del territorio reatino che si prepara ad affrontare una stagione di crescita esponenziale. Il lavoro non finisce qui. Infatti, anche grazie all’impegno della Regione Lazio, sono in progetto nuove sfide per il rilancio delle province, rese possibili dall’aiuto e da una stretta collaborazione con il Governo Meloni e le istituzioni locali», conclude Rinaldi.