Roma Capitale, Ministero dell’Università e Ministero della Cultura hanno firmato un protocollo d’intesa triennale che punta a definire le linee guida a tutela dell’area del Circo Massimo quando ospita grandi eventi. Tra i firmatari anche Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, Parco Archeologico Colosseo, CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), Politecnico di Torino e INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).
L’obiettivo comune è quello di garantire la migliore tutela del patrimonio monumentale, architettonico e storico-artistico dell’Area archeologica centrale di Roma e consentire lo svolgimento di concerti e iniziative di grande richiamo.
Viene quindi istituito un Comitato tecnico e di coordinamento che si riunirà periodicamente e che ospiterà un rappresentante per ogni firmatario del Protocollo. Le parti condivideranno informazioni e agiranno in base alle rispettive competenze; entro un mese dalla firma dell’atto, il Comitato redigerà un Programma delle attività. Verrà quindi eseguito uno studio scientifico condiviso sugli effetti delle vibrazioni, acustiche e al suolo, che si producono al Circo Massimo e nelle aree circostanti durante i concerti e gli eventi, anche confrontandole con quelle ambientali e quelle indotte dal traffico. Sulla base di questo studio, verranno definite delle Linee Guida di carattere tecnico che individueranno valori limite in grado di ridurre i rischi per tutti gli spazi coinvolti.