VICOVARO – “Quella di ieri è stata definita una “alluvione lampo” con uno spaventoso dato finale: 170 millimetri d’acqua in appena due ore e venti forti e fortissimi (170 mm è quasi la somma dell’acqua che mediamente cade a Roma tra i mesi di giugno e settembre).
Da Via della Madonnella a Via di Testaccio, da Via delle Giunte, Via della Stazione e Via Piana a Via Valeria Vecchia e Via di Colle Rosso, numerose e diffuse le criticità ed ingenti i danni al patrimonio pubblico e privato.
Terminata la fase emergenziale, procederemo con verifiche e stime precise per valutare correttamente le spese a carico del Comune e l’attivazione di ulteriori e diversi strumenti per risorse e mezzi aggiuntivi; a partire dalla eventuale richiesta dello “stato di calamità”.
Grazie al costante contatto con la Regione Lazio, la CMRC, Acea, Anas e Cotral, in particolare con la Sala Operativa della Protezione Civile del Lazio, abbiamo seguito e gestito in tempo reale tutte le principali criticità registrate, alcune delle quali già risolte o in via di risoluzione.
Per Via di Testaccio, resta valida la disposizione relativa alla chiusura ai pedoni e al traffico veicolare pubblico e privato.
Avremo tempo per i ringraziamenti ai tanti che si sono e si stanno adoperando per affrontare l’emergenza, ma non possiamo non sottolineare fin da subito l’impegno enorme messo in campo dalla DSA Appalti fino alla tarda notte di ieri e già da questa mattina presto.
L’Amministrazione Comunale è vicina alle persone direttamente colpite e conferma il proprio massimo impegno per uscire quanto prima da questa difficile situazione.” Lo ha reso noto il sindaco Fiorenzo de Simone.