CARSOLI – Ogni weekend purtroppo fa registrare vittime o incidenti gravi lungo la Tiburtina Valeria. Nel mese di giugno sulle strade del compartimento provinciale di Roma sono 18 le vittime della strada. Un numero impressionante che fa accapponare la pelle. Di questi giorni lo scontro tra centauri ha generato ancorpiù sconforto: c’è paura di percorrenza sul tratto viario che dalla capitale romana si articola poi verso l’Abruzzo.
Il percorso è preferito dai centauri per le caratteristiche paesaggistiche e per la presenza continua di tornanti suggestivi, che regalano indubbiamente emozioni ma che comportano anche gravi rischi per la sicurezza dei conducenti e degli altri automobilisti. C’è chi evita di transitare sulla Tiburtina di sabato o di domenica proprio per non imbattersi nel ciclone dei motociclisti/centauri. Benintenso che non va bene generalizzare, c’è anche chi rispetta il codice della strada ed i limiti di velocità, ma ci sono anche situazioni veramente eccessive, con sorpassi azzardati e manovre che sono causa di incidenti. Troppi morti sull’asfalto dunque sulla Tiburtina. Sono anche aumentati i controlli nel corso delle ultime settimane, pattugliamenti strategici della Polizia a sorpresa con l’intento di ridurre i rischi e prevenire l’insorgenza di incidenti.