ROMA – Tornano a salire le temperature in città. Per le giornate del 9 e 10 luglio, il sistema di rilevazione nazionale ha inserito Roma tra le città da bollettino arancione. Per la giornata dell’11 luglio previsto livello 3 (rosso).
Con il livello 2 si parla di temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nelle persone anziane, i neonati e i bambini, le persone con malattie croniche, le persone con disturbi psichici, le persone con ridotta mobilità e/o non autosufficienti, le persone che assumono regolarmente farmaci, le persone che fanno uso di alcol e droghe, le persone, anche giovani, che fanno esercizio fisico o svolgono un lavoro intenso all’aria aperta, le persone con condizioni socio-economiche disagiate.
Con il livello 3 si parla di temperature elevate che persistono per più giorni consecutivi e indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui soggetti a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
Tutte le strutture di Roma Capitale hanno attivato i sistemi di allerta, in primo luogo la Protezione civile e il Dipartimento Politiche Sociali.
In merito al rischio roghi nel periodo estivo, ricordiamo la campagna anti incendio boschivo, a cura della stessa Protezione Civile.
Si ricorda che per ogni richiesta di chiarimenti, informazioni e/o interventi, è possibile contattare la Sala Coordinamento Intervento Operativo (SCIO), attiva H24, al numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200.