Negli ultimi giorni, Lazio e Abruzzo stanno affrontando una dura prova climatica. L’anticiclone africano ha infatti fatto il suo ingresso stabilmente su queste regioni, portando con sé una ondata di caldo e afa che si prevede persisterà per diversi giorni. Questa condizione atmosferica sta causando un notevole aumento delle temperature e una sensazione di disagio crescente tra la popolazione.
Caratteristiche dell’anticiclone africano
L’anticiclone africano è un’area di alta pressione che ha origine nel Sahara e trasporta aria calda e secca verso il Mediterraneo. Quando questo fenomeno si insedia sul territorio italiano, le temperature tendono a salire vertiginosamente, spesso superando i 35-38 gradi, con punte che possono arrivare fino ai 40 gradi nelle zone interne. Oltre al caldo intenso, l’umidità elevata contribuisce a creare una situazione di afa opprimente, rendendo difficoltosa la vita quotidiana.
Impatti sul Lazio
Nel Lazio, l’effetto del caldo è particolarmente sentito nelle aree urbane come Roma, Latina e Frosinone, dove l’assenza di venti significativi amplifica la sensazione di calore. Le alte temperature stanno mettendo a dura prova le infrastrutture cittadine e la salute dei cittadini, soprattutto delle fasce più vulnerabili come anziani e bambini.
In risposta a questa situazione, le autorità locali hanno emesso avvisi di allerta e fornito raccomandazioni per affrontare il caldo:
- Idratazione costante: Bere molta acqua, evitando alcolici e bevande zuccherate.
- Evitare l’esposizione diretta al sole: Limitare le attività all’aperto durante le ore più calde della giornata e cercare riparo in luoghi freschi e ombreggiati.
- Utilizzare abbigliamento adeguato: Indossare abiti leggeri, di colore chiaro e in tessuti naturali come il cotone.
Effetti in Abruzzo
Anche l’Abruzzo non è immune all’azione dell’anticiclone africano. Le città come Pescara, Chieti, L’Aquila e Teramo stanno registrando temperature elevate, con condizioni di afa che rendono l’aria irrespirabile. Tuttavia, la presenza di zone montuose come il Gran Sasso e la Majella offre un’alternativa più fresca per chi cerca sollievo dal caldo estremo.
I residenti e i turisti nelle aree montane devono comunque essere consapevoli dei rischi associati ai cambiamenti improvvisi del tempo e ai temporali estivi, che possono verificarsi anche in presenza di un anticiclone africano.
Misure preventive e consigli
Di fronte a questa situazione di caldo persistente, è essenziale adottare misure preventive per ridurre i rischi legati alle alte temperature:
- Rafforzare la rete di supporto: Le autorità locali devono garantire che le strutture sanitarie siano pronte ad affrontare un possibile aumento delle emergenze legate al caldo.
- Assistenza alle fasce vulnerabili: È importante monitorare la salute degli anziani e delle persone con patologie croniche, offrendo loro supporto e assistenza.
- Promuovere il risparmio energetico: Ridurre l’uso di elettrodomestici non essenziali per evitare sovraccarichi della rete elettrica e blackout.
Previsioni per i prossimi giorni
Secondo i meteorologi, l’anticiclone africano continuerà a dominare il clima del Lazio e dell’Abruzzo almeno per la prossima settimana ed anche oltre. Le temperature rimarranno elevate e l’afa sarà una costante, con possibili picchi ulteriori nel corso dei prossimi giorni.