Aveva solo 51 anni Antonella Cutini, l’infermiera che nella notte tra mercoledi e giovedì è improvvisamente deceduta mentre era in servizio al reparto dell’Istituto Fisioterapico Ospitaliero di Roma (Regina Elena). Le reazioni dei sindacati non si sono fatti attendere:
Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza ai familiari di Antonella Cutini infermiera colpita da malore e deceduta durante l’orario di lavoro nella notte tra mercoledì e giovedì” dichiara in una nota Gianluca Giuliano Segretario Nazionale UGL Salute. “Rimaniamo sconvolti da questa tristissima notizia continua il sindacalista che fa emergere un quadro molto preoccupante rispetto alle condizioni lavorative di tutti gli operatori sanitari”.
“Turni massacranti, mancati riposi, carenze degli organici sono problematiche croniche che abbiamo segnalato più volte, lo stress psicofisico a cui sono sottoposti tutti i colleghi è a livelli altissimi soprattutto nel periodo estivo in cui si devono coprire anche le assenze per le ferie”.
La Regione Lazio ha il dovere di intervenire urgentemente affinchè tragedie del genere non debbano più accadere conclude il sindacalista!