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Metropolitana di Roma, il punto sull’accessibilità delle stazioni

Roma -La commissione Trasporti e la commissione Politiche sociali del Consiglio regionale del Lazio, rispettivamente presiedute da Cosmo Mitrano e Alessia Savo, hanno svolto  un’audizione congiunta sull’accesso alle metropolitane di Roma delle persone con disabilità.

Introducendo la seduta Mitrano e Savo hanno spiegato che l’audizione è nata dall’impulso dell’assessore regionale ai Servizi sociali, Massimiliano Maselli “per avere un quadro della situazione e degli interventi previsti”, come ha dichiarato in apertura.

Un quadro che è arrivato dall’’intervento di Paolo Carrillo, direttore operativo Atac: “Gestiamo, per contro del proprietario, il Comune di Roma, 600 impianti (ascensori, scale mobili e servoscala) – ha dichiarato – negli ultimi anni l’efficienza è passato dal 78 al 90 per cento, contiamo di arrivare al 95 entro dicembre”.

Marina Adduce, direttrice di servizio Atac e responsabile manutenzione impianti di traslazione, è entrata nei particolari degli interventi effettuati: “A partire dal 2022 sono stati sostituiti 48 impianti della linea b della metropolitana, arrivati a fine ciclo di funzionamento. La linea B è tutta accessibile ai disabili, tramite ascensori e servoscala nelle stazioni più vecchie. Abbiamo Iniziato la sostituzione di altri 55 impianti sulla tratta sud da Laurentina a Termini. Per quanto riguarda la linea A sono stati sostituiti 22 servoscala, con nuovi impianti dotati di seggiolino, revisionati gli ascensori della tratta sud. Restano inaccessibili per problemi strutturali le stazioni “profonde” del centro storico. Per installare ascensori servirebbero interventi da decine di milioni di euro a fermata, che non può decidere Atac”.

Umberto Emberti Gialloreti, presidente Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona con problemi di disabilità e di handicap, e Massimiliano Assini, presidente Consulta cittadina permanente per i diritti delle persone con disabilità hanno chiesto di migliorare il sistema informativo per i cittadini e di mettere in condizione le consulte di dare un contributo per avere progetti adeguato alle persone con problemi di mobilità.

Dall’opposizione, con gli interventi di Massimiliano Valeriani (Pd) e Marietta Tidei (Iv) è arrivata la richiesta di un impegno preciso della Regione per risolvere il problema delle stazioni ancora inaccessibili.  Da parte sua, Luciano Crea (Lista Rocca) ha messo in evidenza il clima di collaborazione istituzionale fra Regione Comune.

Nella sua replica l’assessore Maselli ha parlato di “audizione utile, abbiamo un quadro puntuale, sono stati preziosi i suggerimenti dei presidenti delle Consulte, verificheremo, con l’assessore ai Trasporti, Ghera, la possibilità di usare fondi europei per collaborare con Roma e risolvere le criticità esistenti”.

Il presidente Mitrano ha annuncio che si terrà una seconda audizione con Cotral e Astral su Roma-Lido e Roma-Viterbo.