Chieti – Nel pomeriggio di ieri il vicesindaco Paolo De Cesare con l’assessore allo Sport e Politiche giovanili Manuel Pantalone hanno accolto la delegazione in arrivo da Minamishimabara, la città giapponese con cui Chieti è gemellata dal 2016. Il gruppo si fermerà in Abruzzo per una settimana, per fare alcuni incontri sul territorio, rinsaldare il gemellaggio nato nel 2016 tra le due città, grazie anche al supporto dell’Associazione Giappone Abruzzo (presente con il presidente Claudio Caniglia e il segretario Stefano Mancini all’incontro) e accompagnare dei ragazzi della loro comunità che sono stati accolti nelle famiglie cittadine per uno scambio interculturale nel nome di Alessandro Valignano, il gesuita teatino che fu missionario in quel del Giappone e la storia del quale è stata il motivo scatenante del gemellaggio stesso. Vicesindaco e assessore hanno portato alla delegazione il saluto del sindaco Diego Ferrara, impegnato nell’Assemblea Anci per il rinnovo della governance regionale dell’associazione dei Comuni. Questa sera la delegazione sarà gradita ospite del Comune e del teatro Marrucino alla prima della stagione operistica che apre con la Bohème di Puccini.
“Diamo un cordiale benvenuto alla delegazione in arrivo dal Giappone, con la consapevolezza che questo ponte fra Occidente e Oriente, che lega Chieti a Minamishimabara – così il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare – . Un’amicizia che si rinsalda nel tempo, quella tra le nostre città ci onora e continueremo a dargli spazio e voce. In questi giorni di permanenza firmeremo una convenzione per nuove azioni culturali a vantaggio della comunità e con il coinvolgimento delle scuole cittadine, tutto per dare altre mete al cammino iniziato sei secoli fa dal nostro concittadino Alessandro Valignano, dalla “sua” Chieti, dove egli nacque e Minamishimabara, dove ha operato e dove viene ricordato con un affetto e una stima che ci impressionano e ci onorano”.