Roma – La Commissione ambiente si è riunita al parco archeologico di Centocelle per verificare, insieme al presidente Mauro Caliste, al Dipartimento tutela ambientale e ai progettisti del masterplan, lo stato di avanzamento dei lavori di riqualificazione.
Nelle prossime settimane verranno sostituite le alberature che hanno sofferto le alte temperature estive e riprenderà il debombing nel I e nel II stralcio del parco. Seguirà la rimozione dei rifiuti interrati nel “canalone”.
Gli uffici sono al lavoro per la definizione tecnica dei nuovi accessi da via di Centocelle e via Casilina, mentre parallelamente proseguono le interlocuzioni con Ater, Cassa depositi e prestiti, Demanio e privati per l’acquisizione dei terreni lungo viale Palmiro Togliatti e via Papiria, fondamentali per ampliare il parco e connetterlo con il Municipio VII.
Grazie a una variante al progetto, come richiesto con risoluzione del Consiglio municipale, verrà realizzata anche un’area cani, attesa da moltissimi anni, mentre l’ex pista diventerà uno dei più grandi playground d’Europa.
Intanto, a poco più di due mesi dall’acquisizione, i lavori all’ex Stazione di servizio procedono spediti.
Il Parco archeologico di Centocelle, grazie all’impegno del sindaco Roberto Gualtieri, dell’assessora capitolina Sabrina Alfonsi e del Municipio, nonché all’investimento di quasi dieci milioni di euro e alla professionalità dei funzionari comunali, dopo decenni di mancate decisioni, diventa sempre più realtà.