ROMA – Domenica 17 novembre la Soprintendenza di Roma presenta alla cittadinanza il progetto di valorizzazione del complesso archeologico scoperto tra il 2020 e il 2022 lungo la Via Cassia al km 11,700 poco oltre il Grande Raccordo Anulare.
Un vero e proprio openday dalle ore 10 alle ore 13 che permetterà agli abitanti del territorio e non solo, di scoprire la storia di un’area strategica da cui si domina la vallata nel territorio dell’antica città di Veio, cuore dell’Etruria meridionale. Il progetto è stato realizzato con la Eos Arc Srl nell’ambito di un’operazione di archeologia preventiva con la committenza di Rossetti Fuel Srl.
L’area è stata valorizzata attraverso la realizzazione di un percorso pedonale che, all’interno di una stazione di servizio, si snoda tra una tomba a camera etrusca, una strada lastricata e l’accesso alla rete di gallerie idriche ipogee che attraversano gran parte del sito e che servivano ad alimentare l’impianto termale di una situata lungo la Cassia.
Un vero e proprio dialogo tra archeologia e tessuto urbano, tra storia e quotidianità, che resterà fruibile in modo permanente.
Durante l’open day del 17 novembre sarà possibile partecipare alla visita con gli archeologi che hanno effettuato lo scavo, che illustreranno le varie fasi di vita del sito, dagli etruschi, all’epoca romana della repubblica e dell’impero attraverso oltre dieci
secoli di storia.
DOVE: Via Cassia km 11.700 lato destro della Cassia venendo da Roma, all’altezza di via Igino Lega, all’interno del distributore di benzina.photocredit F. Caricchia – Lo rende noto: La soprintendenza speciale di Roma
