ROMA – Tutto pronto per l’appuntamento capitolino della Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro, storica kermesse nata nel 2008 per volere del suo Patron Emanuele Giordano, in programma sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024, nelle sale dell’Hotel Cristoforo Colombo (via Cristoforo Colombo, 710 – zona EUR). La kermesse nazionale anche quest’anno abbraccia diverse Regioni d’Italia: Lombardia, Marche, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia saranno alcune delle Regioni da cui provengono gli espositori selezionati.
L’edizione 2024 di Roma si comporrà di diverse attività supportate dagli sponsor della kermesse: Artecarta (azienda produttrice di scatole), Cart part (Cartotecnica Partenope, azienda leader nell’imbustamento), Don Vanilla (azienda di produzione e commercializzazione di vaniglia) che sosterranno, assieme agli organizzatori, alcune iniziative volte alla promozione dei lievitati e delle aziende: lo storico Contest “Ambasciatore del Panettone”, il primo contest italiano a giuria popolare ed il nuovo contest “Il Panettone del Giubileo 2025” in occasione dell’avvio dell’Anno Santo e dedicato al panettone tradizionale; previsto, inoltre, il premio al miglior packaging. Le votazioni del pubblico, come lo scorso anno, avverranno tramite smartphone inquadrando semplicemente un QRCode.
L’appuntamento romano sarà preceduto dalla tradizionale anteprima prevista per sabato 23 e domenica 24 novembre a Vetralla (Viterbo) presso Il Regno di Babbo Natale, realtà ormai ultradecennale di condivisione dei valori del Natale con più di 8 mila metri quadrati suddivisi tra store, Victorian Village e area food che offre diverse attività di intrattenimento a tema natalizio.
L’organizzazione giunge al suo sprint finale dopo una straordinaria serie di iniziative ed eventi in giro per l’Italia e per l’Europa: l’8 agosto a Reggio Calabria con l’evento “Panettone Summer”, il 22 ottobre a Bruxelles per la tavola rotonda: “Il Panettone: un ponte culturale tra Italia, Europa e resto del mondo” e il il 28 ottobre a Milano con la II edizione del Premio del Museo Nazionale del Panettone.
Quest’anno, inoltre, l’organizzazione ha avviato il progetto di internazionalizzazione attraverso l’export dei nostri lievitati in Cina grazie alla collaborazione con la ITM Ltd., realtà consolidata nella commercializzazione di prodotti agroalimentari nel mercato cinese. I panettoni di alcuni produttori selezionati avranno il privilegio di arrivare nel mercato cinese per fare da apripista ad un progetto molto più ampio che pone tutta la struttura come punto di riferimento per un mercato strategico come quello cinese.
“Il 2024 è stato per la nostra organizzazione, un anno di lavoro intenso a tutela dei lievitati partendo con un calendario fitto di appuntamenti che ci pone in assoluto come unica organizzazione che propone sul mercato una serie di opportunità di incontro sui lievitati tutto l’anno”, afferma l’organizzatore della Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro , Emanuele Giordano, “Il progetto del Museo Nazionale del Panettone , invece, sta vedendo luce grazie al grande lavoro di coinvolgimento e di continuo e costante dialogo Istituzionale che stiamo svolgendo. Durante l’ultima cerimonia di premiazione abbiamo ricevuto una lettera Istituzionale del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, On.le Francesco Lollobrigida, che ha dimostrato il suo interesse e vicinanza al progetto museale.
L’obiettivo è aprire entro il prossimo biennio la struttura fisica per parlare di storia, tradizioni e cultura del panettone che forse si sono perse a favore di iniziative di business e di contest sparsi a macchia di leopardo in tutta Italia. Il progetto del Museo Nazionale del Panettone ci pone, invece, come interlocutori “super partes” attraverso il dialogo culturale per la promozione del prodotto. Abbiamo, inoltre, creato le opportunità per uscire dai nostri confini nazionali sia attraverso l’evento realizzato a Bruxelles durante il quale abbiamo avuto l’onore di ricevere la visita dell’ICE, di alcuni rappresentanti dell’Ambasciata e del Comites, sia attraverso l’avvio concreto del progetto di export in Cina grazie al nostro partner ITM Ltd., realtà consolidata nel panorama del commercio nei Paesi Asiatici.
Il lancio definitivo del prodotto in Cina rappresenta motivo di orgoglio in quando negli anni abbiamo sempre cercato di realizzare questo progetto ma non avevamo trovato partner concreti. L’export nel mercato cinese rappresenta per le aziende produttrici una reale e concreta opportunità di crescita con un aumento importante di capienza produttiva e di fatturato. Adesso tutto ciò è diventato realtà ed i panettoni di alcuni dei nostri espositori saranno sulle tavole dei consumatori cinesi già per il prossimo Capodanno cinese”.