ROMA – I Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato due nomadi, di 19 e 21 anni con precedenti, entrambi domiciliati presso il campo nomadi di via Collatina 600, gravemente indiziati del reato di rapina.
Lo scorso pomeriggio, transitando in via Volturno, rione Castro Pretorio, i Carabinieri, con il supporto dei colleghi del 185 Reggimento Folgore, hanno bloccato gli indagati subito dopo aver asportato, in concorso, un orologio Audemars Piguet del valore di 30.000 euro ad un a 17enne di origini cinesi, con cui avevano concordato un appuntamento per l’acquisto dello stesso (pattuito online per 25.000 €).
Giunti all’incontro, i due nomadi avrebbero mostrato al venditore una borsa contenente denaro contante ma accortisi che la vittima ha iniziato a nutrire fondati sospetti sulla genuinità della trattativa, si sono impossessati improvvisamente dell’orologio e sono scappati a piedi per le vie limitrofe. Il 17enne li ha inseguiti e ne è scaturita una colluttazione interrotta dall’intervento dei Carabinieri.
I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno recuperato l’orologio e la borsa che è risultata contenere 53.400 € in banconote “fac-simile” e 5.000 euro in banconote vere, il tutto sequestrato.
Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto per rapina dei giovani nomadi e ha disposto per loro gli arresti domiciliari, in attesa del processo.
É importante precisare che, in considerazione dello stato del procedimento, gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.