ROMA – Con profondo dolore la Comunità universitaria della Sapienza di Roma ha espresso cordoglio e partecipazione per la scomparsa improvvisa del dfottorando Tommaso Fasciani, vittimma di un grave incidente automobilistico occorsogli all’Aquila. Il ragazzo di 32 anni è stato rinvenuto l’altro ieri senza vita a bordo della sua mini Cooper.
Alcuni passanti hanno allertato le forze dell’ordine per una macchina che sembrava parcheggiata o accostata lungo la carreggiata. Quando gli uomini della polizia municipale sono giunti sul posto hanno constatato che all’interno dalla vettura, una Mini Cooper, c’era il corpo senza vita di Fasciani. Secondo una prima ipotesi il giovane potrebbe avere perso il controllo della macchina andando a schiantarsi contro un muro, ma la ricostruzione esatta della dinamica è al vaglio degli inquirenti. Sgomento e cordoglio all’Aquila dove il 32enne era molto noto e stimato, il ragazzo era il figlio di Silvia Frezza, attivista nelle battaglie contro la violenza sulle donne e per la ricostruzione di scuole sicure dopo il terremoto.
