Dopo settimane di freddo pungente e gelo intenso, le regioni del Lazio e dell’Abruzzo si preparano a un significativo cambio di scenario meteorologico. Il grande freddo, che ha caratterizzato questo inizio anno, ha ormai le ore contate: un vento di Libeccio già dalla giornata odierna sarà il protagonista del miglioramento, spingendo le temperature in aumento netto.
Temperature in rialzo: massime sopra la media stagionale
Il Libeccio, un vento di origine sud-occidentale tipico di configurazioni atmosferiche miti, farà sentire il suo effetto soprattutto sulle temperature massime, che si porteranno ben al di sopra della media del periodo. Questo improvviso aumento termico rappresenta una pausa temporanea dal lungo periodo di freddo che ha interessato le due regioni, con valori termici particolarmente bassi sia nelle aree interne montane che lungo le coste.
Il rialzo sarà evidente già da oggi e raggiungerà il suo apice nei prossimi giorni, portando un clima più mite e gradevole. Tuttavia, questa parentesi di dolce tepore potrebbe lasciare il posto a un nuovo calo termico con l’avvicinarsi dei famosi “giorni della merla”, tradizionalmente noti come i più freddi dell’anno.
L’effetto del Libeccio sul territorio
Il Libeccio si farà sentire soprattutto nelle zone costiere del Lazio, dove sarà accompagnato da un’intensificazione della ventilazione. Sull’Abruzzo, invece, l’aumento termico potrebbe risultare più graduale, ma comunque percepibile anche nelle località appenniniche, spesso soggette a gelate persistenti in questo periodo.
Nonostante il miglioramento, il vento potrebbe portare nubi e qualche piovasco, specialmente sulle aree esposte a ovest, mentre sul versante adriatico prevarranno schiarite alternate a passaggi nuvolosi.
Pausa dal gelo: quanto durerà?
L’aumento termico segnerà una tregua dal freddo intenso che ha dominato la scena nelle ultime settimane, ma potrebbe trattarsi di un episodio transitorio. L’attenzione è infatti già rivolta ai “giorni della merla”, che tradizione e statistiche indicano spesso come i più rigidi dell’inverno. Non si esclude che il freddo possa tornare a bussare alla porta, riportando condizioni climatiche tipicamente invernali.
In sintesi, Lazio e Abruzzo si godranno per ora un assaggio di mitezza grazie al Libeccio, ma l’inverno non ha ancora detto l’ultima parola. Resta quindi alta l’attenzione per eventuali nuovi cambiamenti nei prossimi giorni.
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