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Carsoli, per la ricorrenza del Volto Santo atteso il Vescovo al Convento di San Francesco

Carsoli – In occasione della ricorrenza del Volto Santo di Gesù di oggi 4 marzo 2025,  il vescovo di Avezzano S.E. Mons. Giovanni Massaro si recherà presso il convento di San Francesco. Qui dopo l’accoglienza delle suore della congregazione delle benedettine riparatrici del Santo Volto, celebrerà la Santa Messa solenne alle ore 17.30 .

 

La Festa del Volto Santo di Gesù: La Ricorrenza del 4 Marzo

Ogni anno, il 4 marzo, si celebra la Festa del Volto Santo di Gesù, una ricorrenza di grande significato spirituale per i fedeli cristiani. Questa devozione ha radici profonde nella tradizione cattolica ed è legata all’iconografia del volto di Cristo impresso su reliquie venerate in diverse parti del mondo.

Origine e Significato della Festa

La devozione al Volto Santo di Gesù trae origine dalla credenza che il volto di Cristo sia stato miracolosamente impresso su tessuti sacri, come la celebre Veronica, il Mandylion di Edessa e il Velo della Veronica conservato nella Basilica di San Pietro. Queste immagini, considerate acheiropoietas (“non fatte da mano umana”), sono state oggetto di profonda venerazione nei secoli.

Il 4 marzo è stato scelto come giorno di festa per commemorare l’importanza del Volto Santo nella tradizione cristiana, promuovendo una riflessione sulla Passione di Cristo e sull’amore incondizionato che Egli ha manifestato all’umanità.

La Devozione e la Celebrazione

La festa del 4 marzo è un’occasione per i fedeli di avvicinarsi spiritualmente al mistero della Passione e Risurrezione di Cristo. In molte chiese vengono organizzate celebrazioni eucaristiche, momenti di preghiera e processioni in onore del Volto Santo. Inoltre, la ricorrenza invita i credenti a riflettere sulla bellezza e sulla misericordia divina rivelata nel volto di Gesù, come testimoniato anche dalle esperienze di numerosi santi e mistici.

La Festa del Volto Santo di Gesù rappresenta un’importante occasione di preghiera e meditazione sulla figura di Cristo. Attraverso questa devozione, i fedeli sono invitati a contemplare il mistero della sofferenza e dell’amore di Dio, trovando nel volto di Gesù un riflesso della sua infinita misericordia.