Detenzione armi a Carsoli, il Gip dispone l’immediata scarcerazione dell’indagato
La motivazione del provvedimento sarebbe la carenza di gravi indizi di colpevolezza
Carsoli – Relativamente all’arresto avvenuto ieri l’altro con l’accusa di detenzione di armi a carico di un 48 enne del luogo, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano ha disposto con provvedimento odierno la scarcerazione immediata dell’indagato. Fatto che ha avuto efficacia già nel pomeriggio. Il GIP ha respinto la richiesta di custodia cautelare in carcere presentata dal pubblico Ministero.
Durante l’udienza di convalida avvenuta questa mattina alla presenza del collegio di difesa composto dagli avvocati Margherita Di Marco e Roberto Verdecchia, è emerso che non vi sarebbero elementi sufficienti a giustificare una misura restrittiva della libertà personale e che il procedimento giudiziario accusatorio sia carente di gravi indizi di colpevolezza, situazione per cui non si potesse configurare la carcerazione preventiva.
Gli avvocati difensori dell’indagato,, hanno sottolineato la piena collaborazione del loro assistito con le autorità e hanno affermato che le armi in questione detenute dal loro assistito non fossero destinate a scopi illeciti. I due legali hanno anche contestato la qualificazione giuridica della detenzione delle armi, evidenziando l’assenza di un reale pericolo per la sicurezza pubblica.
Dunque il GIP ha confermato che tale custodia cautelare non fosse necessaria. Ora l’indagato è tornato a casa, le indagini proseguiranno e lo stesso avrà modo di difendersi dalle accuse a lui ascritte in modo sereno.
