Il cantiere ad Affile per il nuovo impianto sportivo, Sanna-Eufemia: “Recuperiamo spazi pubblici sicuri”
AFFILE – Ad Affile è stato inaugurato il cantiere per la riqualificazione dell’impianto sportivo “Ruggero Romano”. Il progetto rientra nei numerosi progetti finanziati dal PNRR PUI Sport, Benessere e Disabilità che coinvolgono i Comuni dell’area metropolitana.
Ha aperto gli interventi il Sindaco di Affile Paolo Pacifici, che ha preceduto il Vicesindaco di Città metropolitana Pierluigi Sanna e il Consigliere metropolitano Roberto Eufemia.
Presenti all’evento gli amministratori comunali e le autorità civili e militari del territorio, tra cui il Sindaco di Rocca Santo Stefano e Vice Capo di Gabinetto di Città metropolitana, Sandro Runieri.
L’intervento, di circa 800 mila euro, prevede il rifacimento del campo di calcio, con la sostituzione dell’attuale terreno in pozzolana con erba sintetica, più sicura e confortevole per i giocatori. Le dimensioni del campo saranno adeguate per l’omologazione dalla Lega Nazionale Dilettanti (fino alla categoria Juniores) e verranno realizzati nuovi impianti di drenaggio e irrigazione, oltre alla completa sostituzione della recinzione dei cancelli e della rete parapalloni. Importante anche l’intervento relativo all’efficientamento energetico e alla riqualificazione del locale spogliatoi, che attualmente, oltre a presentare carenze strutturali, non è accessibile da parte di atleti disabili. Con l’isolamento termico tramite cappotto delle pareti esterne, coibentazione e sostituzione di porte e infissi, verrà migliorata notevolmente l’efficienza energetica e ridotta la dispersione di calore, mentre l’area spogliatoi e gli annessi servizi igienici saranno pienamente accessibili e sicuri.
“La riqualificazione di un campo sportivo significa dare la possibilità ai giovani e ai meno giovani di praticare in modo sicuro l’attività fisica e soprattutto creare per i cittadini spazi pubblici di incontro e socialità. Gli interventi del PUI Sport sono quindi interventi sociali, per i nostri Comuni e chi li abita, presidi a servizio della comunità, salute e benessere, oltre che interventi che vanno a tutelare il territorio, sia dal punto di vista ambientale, attraverso la riqualificazione energetica, che contro lo spopolamento. Questa è l’Europa che ci piace, quella che investe nel sociale, riqualifica le periferie e restituisce ai territori non urbani servizi e luoghi di incontro. È questa la vera missione dell’Unione Europea come della Città metropolitana, perché le istituzioni ad ogni livello hanno un unico scopo: lavorare e investire per la pace e il benessere di cittadini e cittadine”, ha dichiarato Roberto Eufemia, Consigliere di Città metropolitana di Roma Capitale.
“Dei 100 milioni del PUI, quasi la metà, circa 40 milioni, sono stati destinati, per una precisa scelta politica da parte dell’Amministrazione metropolitana guidata dal Sindaco Gualtieri, a questo versante del territorio, ovvero la parte della Valle dell’Aniene, che presenta alti tassi spopolamento. Se fino ad oggi abbiamo assistito e continuiamo ad assistere alla desertificazione delle aree urbane a favore delle grandi città, dobbiamo prepararci a un fenomeno che con grande probabilità interesserà i territori non urbani che prevede l’aumento delle temperature che in pochi anni potrebbe avvicinare le temperature di Roma a quelle di Tunisi, secondo quanto dicono gli studi. Servizi, connessione, ma soprattutto luoghi pubblici pienamente accessibili e sicuri per tutta la comunità, come appunto sono i progetti che stiamo realizzando con i PUI Sport e Cultura, sono interventi chiave che rendono i centri più piccoli, immersi in una natura meravigliosa, attrattivi per le nuove generazioni e per ripopolarli. Nello specifico, per gli interventi sugli impianti sportivi, vogliamo poi centrare un altro, fondamentale obiettivo: favorire l’accesso alla pratica sportiva a tutti, specialmente ai diversamente abili, per i quali oggi le strutture in cui poter svolgere attività fisica non sono diffuse nel territorio, costringendo le famiglie a lunghi spostamenti. È così che la Città metropolitana torna ad avere un importante ruolo di sostegno alle comunità e al territorio”. Il Vicesindaco di Città metropolitana di Roma Capitale, Pierluigi Sanna.