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Giro d’Abruzzo, la Marsica sarà protagonista della terza tappa: ecco dove passerà la corsa

Avezzano. Il Giro d’Abruzzo 2025 si preannuncia come un evento imperdibile per gli appassionati di ciclismo, e uno dei momenti clou della manifestazione sarà senza dubbio il passaggio degli atleti attraverso Collarmele, Gioia dei Marsi, Pescina, Pescasseroli e Opi durante la terza tappa, che si svolgerà il 17 aprile. A Gioia sarà installato il traguardo volante.

La tappa, che si prospetta essere la più impegnativa di questa edizione, vedrà gli atleti faranno fare un rapido passaggio nella Marsica est: dopo aver superato Forca Calascio (km 44,8) i corridori giungeranno a Collarmele al km 53,2 e proseguiranno verso Pescina (km 62,9), Gioia Dei Marsi (km 73,3) dove sarà installato anche il traguardo volante di tappa, Gioia Vecchio (km 87,4) dove ci sarà uno dei due Checkpoint Gran Premio Della Montagna, Pescasseroli (km 100,3) e Opi (km 105,4), per poi continuare verso Villetta Barrea ed il traguardo finale di Roccaraso.

Questa tappa, che parte da San Demetrio Ne’ Vestini e culmina in salita a Roccaraso (Aremogna), è considerata la più impegnativa dell’intero percorso. Con i suoi 160 km di lunghe salite e falsopiani, i ciclisti affronteranno sfide significative, ma il passaggio attraverso la Marsica est offrirà anche momenti di grande bellezza e storia. Arrivando a Gioia dei Marsi, situata al km 73,3, i corridori troveranno un traguardo volante che rappresenta non solo un punto di competizione, ma anche un’occasione per celebrare la comunità locale. Gioia dei Marsi, con il suo patrimonio culturale e paesaggistico, accoglierà i ciclisti con il calore dei suoi abitanti, pronti a fare il tifo per i loro beniamini. Questo traguardo volante sarà un momento di grande emozione, dove la passione per il ciclismo si fonderà con l’entusiasmo della gente del posto.

Proseguendo verso Pescina, al km 62,9, i ciclisti affronteranno un percorso che li porterà attraverso paesaggi mozzafiato, caratterizzati da colline verdi e panorami incantevoli. Pescina, nota per la sua storia e per essere stata la patria del poeta Ignazio Silone, offrirà un contesto affascinante per i corridori.