Oggi, a 52 anni dalla tragica notte del rogo di Primavalle, è stato inaugurato un murales commemorativo in via Bernardo da Bibbiena, a Roma, per ricordare Stefano e Virgilio Mattei. Un’opera voluta per non lasciare che la memoria si affievolisca, per dare un volto eterno alla verità e alla giustizia.
Era il 16 aprile 1973 quando Stefano e Virgilio Mattei furono bruciati vivi nella loro casa. Due giovani vite spezzate dalla furia ideologica, dall’odio politico, dalla barbarie.
Fratelli d’Italia Tivoli rende omaggio alla loro memoria. Lo facciamo con convinzione, perché ricordare non è solo un gesto di rispetto: è un dovere morale verso la verità e verso la storia.
Oggi, le parole del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ci ricordano il senso profondo di questa ricorrenza:
“Stefano e Virgilio Mattei furono bruciati vivi nella loro casa. Due ragazzi innocenti, uccisi dalla furia ideologica e dall’odio politico.
Ricordarli oggi non è solo un dovere morale: è un atto di giustizia verso la verità e verso la storia.
Perché nulla si costruisce sull’odio.
E perché certi orrori non devono accadere mai più.”
Non dimentichiamo. Non permetteremo che il tempo e il silenzio cancellino ciò che è accaduto.
