“AccesSordi”, alla Asl 1 lingua dei segni e tablet: da lunedì per le persone sorde l’accesso alle prestazioni sarà più facile
L’Aquila. Da lunedì prossimo, 21 aprile, le persone non udenti potranno accedere più facilmente ai servizi sanitari della Asl 1 Abruzzo. Ѐ stato infatti attivato il progetto ‘AccesSordi’ che, tramite postazioni al pronto soccorso e nei distretti sanitari della provincia di L’Aquila, semplificherà notevolmente l’approccio alle prestazioni sanitarie delle persone sorde.
All’arrivo alla struttura sanitaria, per una richiesta di assistenza, la persona non udente verrà presa in carico da un operatore sanitario adeguatamente formato. Quest’ultimo, tramite un apposito tablet, metterà in contatto l’utente con un esperto nella traduzione della lingua dei segni che riferirà al personale sanitario il tipo di richiesta di soccorso e assistenza. Quindi da lunedì prossimo, le persone sorde, per accedere alle prestazioni sanitarie, non dovranno più farsi accompagnare da un interprete della lingua dei segni la cui presenza era finora necessaria nella mediazione col personale Asl.
Il nuovo servizio di supporto è riconducibile al progetto promosso della Regione e dall’Ente Nazionale Sordi (ENS) con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri. I tablet in dotazione alla Asl sono 7: 4 ai Pua (punti unici di assistenza) dei distretti sanitari di L’Aquila, Avezzano, Sulmona e Castel di Sangro e 3 ai pronto soccorso degli ospedali di L’Aquila, Avezzano e Castel di Sangro.
Il personale interessato è stato sottoposto a un corso di formazione che, nella Asl della provincia di L’Aquila, ha riguardato 20 operatori, 10 assegnati ai pronto soccorso e 10 ai distretti sanitari. L’azienda sanitaria, per segnalare la presenza del nuovo servizio a beneficio delle persone non udenti, ha affisso specifiche locandine nelle strutture sanitarie. Il progetto di facilitazione di accesso, che ha come referenti aziendali le dott.sse Maria Pia Carelli, responsabile Coordinamento Rete Riabilitativa ospedale-territorio, e Agata Arquilla, direttore dell’area distrettuale peligno-sangrina, si colloca all’interno di un’azione programmatica definita dalla direzione aziendale guidata dal manager Ferdinando Romano.
Il servizio AccesSordi era stato presentato nelle settimane scorse alla presenza dei vertici Asl e degli esponenti regionali Ens, tramite la consegna dei tablet.