SUBIACO – Iniziati il 3 luglio 2017, i lavori di recupero e restauro della pavimentazione del Ponte Medievale di San Francesco a Subiaco sono terminati dopo meno di 20 giorni, riconsegnando alla città uno dei suoi simboli più antichi e riconosciuti.
È stata recuperata la pavimentazione esistente con un acciottolato tradizionale sublacense, secondo le prescrizioni dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale. La natura dell’intervento, appositamente studiato dalla direzione lavori per rendere il camminamento più agevole e confortevole, ha previsto il restauro e recupero della pavimentazione in buono stato di conservazione, la rimozione dei tratti con criticità evidenti con accantonamento in sito di ciottoli e l’integrazione della pavimentazione mancante con materiale della stessa tipologia.
Gli architetti Marcello De Angelis, Francesca Lupi e il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Subiaco, Daniele Cardoli, hanno infatti seguito l’andamento dei lavori condotti dalla società Livata Manutenzioni srl e ottimizzato l’intervento in termini di durabilità e fruibilità.
Il quadro complessivo di spesa per l’intera opera di recupero ammonta a 28.130 euro.
“Siamo orgogliosi, come cittadini e come amministratori, di poter tornare a godere del ponte di San Francesco, migliorato nella sua utilizzabilità e recuperato nella sua bellezza. Investire nel recupero del patrimonio storico è un dovere morale ancor prima che amministrativo”dichiara il Consigliere con delega ai Lavori Pubblici, Luca Pannunzi.
“Tengo a sottolineare che le risorse utilizzate per l’intervento sono relative ad alcuni canoni di sfruttamento idroelettrico del fiume. Canoni finora mai recuperati e che, grazie al loro saldo, sono stati intenzionalmente riutilizzati per apportare delle significative migliorie al ponte di San Francesco, uno dei simboli più conosciuti in Italia e nel mondo.” specifica il Sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia.
L’evento, che ha visto la partecipazione di residenti e curiosi, ha poi goduto anche della descrizione storica di Paolo Capitani, una delle memorie storiche della città, che ha condiviso con i presenti interessanti aneddoti sulla storia del sito medievale restaurato.
In chiusura, grazie alla collaborazione con il Music Art Studio Subiaco, il soprano Jennifer Tomassi e la pianista Anna Capitani hanno allietato il momento conviviale che ha condotto i presenti al termine dell’evento.