Subiaco – È avvenuta domenica 17 settembre, alla presenza del Sindaco, Francesco Pelliccia, dell’Abate Ordinario di Subiaco, Dom Mauro Meacci, e dell’artista Claudio Bonuglia, la riconsegna ufficiale delle ante lignee ricostruite e ridipinte sino al ripristino totale dell’opera raffigurante la città di Subiaco, locata nella prima Sala dell’Appartamento Braschi, presso la Rocca Abbaziale.
“Ho effettuato una ricostruzione pittorica studiando lo stile dell’autore, Liborio Coccetti, e sulla scorta delle sue caratteristiche ho tentato di realizzare un’opera nell’opera. Mi sono avvicinato il più possibile ai pigmenti dell’autore, riproducendo anche i segni del tempo sull’opera. L’unica nota distintiva che ho posto è stata la mia figura in abiti moderni che indica il Coccetti, come a rispondere alla domanda “Chi ha realizzato tutto questo?” Afferma Claudio Bonuglia, l’artista e decoratore che ha effettuato l’intervento di integrazione pittorica sulle ante.
Interventuno anche l’Abate Ordinario di Subiaco, il quale dichiara nel corso del suo intervento “Fa piacere apprendere che, passo dopo passo, l’Amministrazione stia prodigandosi su questa struttura che necessita di molti interventi di recupero. Ovviamente lavori di natura più strutturale sono fuori dalle disponibilità economiche dell’Ente, che tuttavia sta muovendosi in tal senso.”
“Grazie a Claudio Bonuglia siamo tornati in possesso di un tassello centrale del nostro patrimonio artistico. Ci avevano rubato il cuore, ora è stato restituito alla città.” Conclude il Sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia.
Altri interventi di ricostruzione pittorica sono previsti all’interno della Rocca Abbaziale, a disposizione del Comune di Subiaco per mezzo di un comodato di uso gratuito valido fino al 2075.