Turismo, Berardinetti: verso l’apertura del Cammino del Perdono in otto comuni della Marsica occidentale
Sante Marie – Sindaci e amministratori locali dei Comuni di Oricola, Sante Marie, Pereto, Scurcola, Cappadocia, Magliano dei Marsi, Rocca di Botte e Tagliacozzo, riuniti dal tavolo tecnico convocato dal presidente della commissione ‘Turismo’ della Regione Abruzzo, Lorenzo Berardinetti, per definire un processo di produzione turistica, legato ai ‘ Cammini‘, con l’obiettivo di valorizzare e migliorare le capacità di attrazione dei territori. “Nello specifico”, spiega Berardinetti, promotore della legge che riguarda i percorsi, patrimonio culturale e naturalistico che collegano l’Abruzzo anche ad altre regioni del Centro Italia, “abbiamo analizzato la Legge sui cammini abruzzesi, aprendo alla possibilità di integrare il ‘Ca mmino del Perdono’, (tragitto che si snoda per 230 km percorrendo i luoghi più suggestivi della vita di San Pietro Celestino V), con le tappe dei comuni presenti all’incontro. Il turismo e la valorizzazione delle peculiarità del nostro territorio, sono il motore dello sviluppo che unisce la visione di qualunque amministratore locale abbia a cuore il futuro della nostra terra. Ed è proprio sulla scia dell’esperienza positiva del ‘Contratto di Fiume’, istituito con i comuni della Marsica occidentale, stiamo pensando alla costituzione di un distretto culturale che abbracci i comuni dei ‘Piani Palentini’ e della ‘Piana del Cavaliere’. L’obiettivo è chiaro e l’unità delle amministrazioni in tal senso, avrà, senza dubbio, riflessi positivi sulle singole realtà: vogliamo mettere in rete le bellezze ambientali e monumentali. Il nostro territorio, se maggiormente conosciuto, diventerà calamita per turisti con conseguenti benefici allo sviluppo locale. Pensiamo al “Cammino dei Briganti”, un percorso che parte da Sante Marie, attraversa 5 comuni per un totale di 100 km – conclude – un’esperienza sicuramente da replicare ed è in quella direzione che intendiamo andare con gli altri comuni, sviluppando altri strumenti che favoriscano lo sviluppo della Marsica occidentale e l’intero territorio”.