Porte aperte alla nuova scuola di Rocca di Botte, il sindaco: “grande soddisfazione, traguardo nei tempi di costruzione”
Rocca di Botte – Apertura ufficiale a Rocca di Botte del nuovo plesso ricadente nel distretto scolastico di Carsoli. Il Sindaco Fernando Marzolini dunque ha aperto i battenti per una nuova stagione che vede protagonista la scuola, elemento di aggregazione e di formazione di primaria importanza.
Sotto un sole splendente la nuova struttura situata nella località Casaletto, nella parte piana del bellissimo borgo la nuova scuola è diventata realtà. La cerimonia ufficiale si è svolta in un clima di grande entusiasmo generale. Schierati tutti gli studenti con le loro insegnanti e la dirigente scolastica prof.ssa Florenza Marano. Dopo l’inno di Mameli, i docenti hanno introdotto i bambini nella lettura di odi, poesie e filastrocche con gli applausi del numeroso pubblico presente nell’agorà della scuola stessa.
Presenti molte autorità civili, religiose ed alti rappresentanti le forze dell’Ordine. Dopo la presentazione curata dalla scuola si è svolta la cerimonia ufficiale, i lavori sono stati moderati dal giornalista Daniele Imperiale che ha portato il saluto dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo. Il Sindaco Fernando Marzolini, visibilmente commosso ha voluto ringraziare tutti coloro che a vario titolo e ruolo hanno contribuito alla realizzazione dell’edificio completamente a norma, antisismico e quindi sicuro e dotato di tutti i comfort. “Abbiamo realizzato questa struttura in soli 18 mesi, ed è una emozione per me, oltre ad un grande onore l’aver posto sia la prima pietra nell’agosto 2018 ed oggi si apre alla fruibilità pubblica questa nuova scuola. Un fatto storico sul quale abbiamo lavorato molto come amministrazione”. Marzolini ha anche tracciato un interessante spaccato storico della scuola di un tempo, rispetto a quella attuale ed ha rivolto un ringraziamento e menzione particolare alle insegnanti: Maria Letizia Caffari e Maria Letizia D’Alessandro oggi in quiescenza ma che per tantissimi anni sono state un vero punto di riferimento per gli studenti e la comunità di Rocca. Commozione per il ricordo tributato al padre della maestra Caffari, il compianto Maestro Ezio Caffari che da Carsoli arrivava in bicicletta a Rocca di Botte per insegnare ai ragazzi. Presente anche la ex dirigente scolastica prof.ssa Licia Ippoliti ed altre docenti tra le quali Bianca Malatesta e il capo del Dipartimento CasaItalia della Presidenza del Consiglio dei Ministri Fabrizio Curcio.
L’assessore regionale Guido Liris, nel suo interessante eloquio ha ribadito l’importanza di una sinergia che permette il raggiungimento di importanti risultati ed assicurando l’impegno costante della Regione Abruzzo. Saluto istituzionale è stato poi rivolto dal Vice Presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo Roberto Santangelo. A seguire gli interventi di Luciano Camerlengo, vice sindaco di Rocca di Botte che ha ripercorso tutto l’excursus che ha portato alla realizzazione della nuova struttura, poi l’intervento di Fr. Pio Rocca dell’Ordine di San Giovanni de La Salle che ha ripercorso la storia dei fratelli Leone Luigi e Ruggero Michele, che nella loro vita si sono caratterizzati per le opere religiose compiute nell’ordine lasaliano. Nativi di Rocca di Botte, hanno portato lustro ai massimi livelli come documenta una specifica pubblicazione sulla loro storia. Per questo l’amministrazione ha voluto tributare l’intitolazione proprio a “Fr. Leone Luigi Morelli e Fr. Ruggero Michele Morelli”, dei quali era presente una delegazione rappresentativa della famiglia Morelli.
Si sono poi susseguiti interventi degli ingegneri progettisti della Scuola, Roberto Bonanni e poi il dott. Curcio (in rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri).
A conclusione l’intervento della dott.ssa Anna Maria Taccone presidente dell’Aciam che insieme alla Croce Rossa di Carsoli ha provveduto a far dono delle innovative borracce prodotte da Aciam per gli studenti delle scuole di Rocca di Botte. Alla cerimonia erano presenti anche le insegnanti del plesso scolastico, tutti gli studenti e loro famiglie e molti cittadini di Rocca di Botte e del comprensorio zonale della Piana del Cavaliere.
Presenti anche i sindaci di Carsoli, Pereto, Oricola, Trevi nel Lazio e Camerata Nuova e rappresentanti delle forze dell’ordine.