Luci spente al Castello Brancaccio di Roviano che aderisce al progetto “M’illumino di meno”

Roviano – Il Comune di Roviano, insieme a centinaia di altri comuni italiani, aderisce all’iniziativa “M’illumino di Meno”,  ideata da Caterpillar programma di Rai – Radio 2 molti anni fa.

Come spiega Vinicio Innocenzi, “quello che sta succedendo ora è un’altra conferma che questo modo di vivere va rivisto. Abbiamo bisogno tutti di una nuova luce, di una nuova aria, di un nuovo modo di pensare e di agire, di riprendere abitudini che credevamo ormai superate ma che invece a forza stanno rientrando nella vita singola e sociale. Ogni cambiamento o ritorno comporta qualche sacrificio e spero tanto che noi tutti si prenda coscienza che la vita in generale va vissuta diversamente, con parametri diversi rispetto a quelli proposti oggi. Non ci sono solo virus a metterci alla prova, ma anche altre cose che ci parlano di clima in particolare, di guerre, di malattie ataviche, povertà, discriminazioni, nazionalismi. In molti casi sono state e sono più disastrose di attacchi di virus. Ma il virus è insidioso, si propaga nell’aria, non si tocca, non si vede, quindi fa paura, terrorizza. Non ci commuoviamo nemmeno un pochino davanti ad un bambino che piange coperto di sangue o ad un altro morto su una spiaggia”.

“ILLUMINIAMOCI DI LUCE NUOVA” .

Questa sera il Comune spegnerà, dalle ore 18,30,  le luci della Torre del Castello Brancaccio in segno non solo di partecipazione e di adesione soprattutto agli obbiettivi indicati nell’iniziativa, ma anche in segno di rispetto verso tutti quelli che stanno soffrendo in questo momento e stimolo a riflettere sulla nostra e generale esistenza. Partecipiamo anche noi spegnendo per un’ ora almeno le luci delle nostre case questa sera. In segno di rinascita, nei prossimi giorni verrà piantato un nuovo albero.