Roma, Monte Mario: arrestato 52enne per detenzione e spaccio di stupefacenti. Trovati anche fucili e 187mila euro in contanti
Roma – È successo in zona Monte Mario. Gli investigatori del commissariato Flaminio Nuovo, diretto da Erminio Massimo Fiore, a seguito di un’operazione di polizia giudiziaria, hanno arrestato un romano di 52 anni , con precedenti specifici di Polizia, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish.
In particolare, nel tardo pomeriggio di lunedì 18 maggio gli agenti di Polizia, nell’ambito di una mirata e riservata attività investigativa finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in atto da tre settimane in zona Monte Mario, sono entrati all’interno di un appartamento abitato da un cittadino italiano molto conosciuto nel quartiere. I poliziotti hanno così scoperto che nell’appartamento in questione risiedeva il 52enne romano, con precedenti di Polizia in materia di stupefacenti.
Vista l’urgenza e al fine di non essere scoperti, gli agenti hanno perquisito l’abitazione trovando numerosi involucri occultati in casa, per un quantitativo di sostanza di circa 100 grammi di cocaina e circa grammi 120 di hashish . All’interno di un armadio i poliziotti hanno anche ritrovato due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e sostanza da taglio, nonché un foglio manoscritto con la contabilità dell’attività illecita di spaccio di sostanza stupefacente mentre, sotto il letto, è stato rinvenuto numeroso denaro contante per circa 39.000 euro in banconote di vario taglio, compendio della illecita attività criminale.
L’apertura della cassaforte a combinazione che il 52enne romano, assolutamente non collaborativo, ha aperto solo dopo l’intervento nell’abitazione dei Vigili del Fuoco e che era completamente strabordante di denaro, ha permesso di ritrovare altra considerevole somma di denaro per circa 149.000 Euro, prevalentemente in biglietti di piccolo taglio, per un totale complessivo di euro 187.800, dei quali l’uomo non sapeva fornire alcuna giustificazione.
La perquisizione è stata estesa agli altri ambienti dell’abitazione ed ha permesso di ritrovare, all’interno di un vano ricavato in un controsoffitto posizionato sopra la porta di ingresso della cucina, due fucili semiautomatici calibro 12, tre cartucce calibro 12 e munizionamento spezzato illegittimamente detenuti, nonché quattro petardi categoria F4, per i quali è stato anche denunciato.
Tutto il materiale è stato sequestrato e per l’uomo si apriranno le porte del carcere di Regina Coeli.