Malmena la moglie con calci e pugni e la trascina per i capelli in strada riducendola in fin di vita
Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha evitato la tragedia
Roma est – Nella notte scorsa i Carabinieri hanno arrestato un 30enne che, in evidente stato di alterazione psicofisica, nel mentre di una violenta aggressione. I Carabinieri di una vicina Stazione hanno sentito le urla sovrumane della vittima e si sono precipitati sul posto bloccando prontamente l’esagitato e soccorrendo la donna, moglie dell’aggressore che, esasperata dai continui maltrattamenti, aveva deciso di denunciarlo incorrendo nelle ire di quest’ultimo.
L’uomo trascinava la moglie per i capelli nel mentre che veniva colpita con ripetuti pugni, calci di inaudita violenza. Se non vi fosse stato l’intervento la donna di lì a poco sarebbe morta.
Un altro caso dunque di “codice rosso”, la legge che tutela dallo scorso anno le vittime di violenza domestica per i quali i Carabinieri continuano a mantenere alta l’attenzione con interventi fermi e tempestivi.
L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in caserma, in attesa di essere tradotto presso il Tribunale di Roma per l’udienza di convalida.