Rocca Santo Stefano, valorizzazione dei piccoli comuni del Lazio: si vota per la scultura più rappresentativa

Rocca Santo Stefano – È scaduto ieri il termine per la partecipazione al bando indetto dalla Regione Lazio per la valorizzazione dei piccoli Comuni. Il progetto del Comune di Rocca Santo Stefano prevede la riqualificazione dell’ingresso del paese all’altezza del campo sportivo Antera: sistemazione dell’area, realizzazione di un fontanile, di un’area relax con panchine e di una scultura in travertino romano di dimensioni naturali, scelta fra tre bozzetti che di seguito vengono presentati.

Realizzati dagli artisti Oriana Impei e Matthias Omahen, i tre bozzetti richiamano la tradizione di artigiani bottai. Un simbolo della storia passata di Rocca Santo Stefano, che non deve essere dimenticata, ma anzi valorizzata e riportata all’attualità.

Tutti i cittadini potranno esprimere liberamente il proprio giudizio “votando” sui social il bozzetto che preferiscono, quello che fra i tre richiama al meglio le tradizioni del paese. Il giudizio potrà essere espresso sulla pagina Facebook del sindaco Sandro Runieri, che con piacere raccoglierà tutti i pareri  all’interno del post riguardante il bando.

TITOLO SCULTURA N.1: “La botte”

Autore: Matthias Omahen

Si tratta di una scultura dedicata alla Botte come antica lavorazione di Rocca Santo Stefano fabbricata artigianalmente come antico mestiere utilizzando il legno di castagno tipico per i boschi del luogo. La forma scultorea è simbolica ed è un connubio tra natura e lavoro artigianale.

Dimensioni reali: 160 cm h x 80×80

Materiale: Travertino Romano

TITOLO SCULTURA N.2: “L’uomo forza creatrice: la botte”

Autore: Matthias Omahen

In questo lavoro viene messo in evidenza il particolare della mano dell’uomo artefice del lavoro, come mezzo artigianale e creativo, che si mimetizza a sua volta con la natura, anch’essa creatrice e genitrice insieme all’uomo del manufatto la botte, che è stato da sempre di grande utilità per l’uomo.

Dimensioni reali: 100 cm h x 80×80 circa

Materiale: Travertino Romano

TITOLO SCULTURA N.3: “Metamorfosi dalla natura: la botte”

Autore: Oriana Impei

Si tratta di una scultura dedicata al tema della Botte e della mutazione che ha subito attraverso un processo di lavorazione lenta e laboriosa. Una mutazione dalla natura, che ha reso l’uomo artefice e simbolicamente un mezzo, da cui l’albero può tramutarsi in un oggetto utile all’uomo. Per tale ragione la silhouette del Pan figura mitologica del bosco si mimetizza con un uomo e l’albero di castagno, divenendo un tutt’uno con la botte e parte integrante della creatività e dell’ingegno umano.

Dimensioni reali: 170 cm h x 80×80

Materiale: Travertino Romano