Tivoli – Dopo l’approvazione del regolamento generale delle entrate e del regolamento per l’applicazione dell’imposta municipale propria Imu 2020 durante la passata seduta consiliare, con delibera n. 110 del 17 luglio la Giunta comunale di Tivoli ha approvato la “Determinazione dei valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili per l’anno 2020” riguardante l’imposta municipale propria (Imu).
La delibera consente di fornire i valori di riferimento aggiornati e più aderenti alla realtà delle aree fabbricabili ai fini della riscossione del tributo Imu e indica come determinare in tutto il territorio tiburtino il valore delle aree fabbricabili in maniera puntuale e, soprattutto, rispondente alla reale situazione del mercato.
“Una revisione attesa, perché i valori venali del territorio erano ormai da revisionare rispetto ai valori di mercato”, spiega l’assessora ai Tributi Maria Rosaria Cecchetti. “La precedente delibera (di Consiglio comunale) sulla verifica e la revisione dei valori venali delle aree fabbricabili risale, infatti, al 2011 e da allora non si era più intervenuti. Rispetto ai valori venali previsti dal precedente regolamento, con la determinazione approvata il 17 luglio scorso otteniamo una riduzione di oltre il 40%. L’amministrazione comunale – che risponde in questo modo a un’altissima richiesta proveniente dal territorio – ha ritenuto giusto intervenire in maniera puntuale riportando i valori venali del territorio di Tivoli a quelli di mercato, anche con l’intento di disincentivare i contenziosi. Domani quindi il Consiglio discuterà, tra gli altri punti all’ordine del giorno, anche la delibera sulle aliquote, riduzioni e detrazioni dell’imposta municipale propria per l’esercizio 2020”.
Intanto procede la fase di riprogettazione informatica e tecnica dell’ufficio comunale delle Entrate: il software del Comune è stato implementato per realizzare una “fotografia” aggiornata di tutti i terreni tiburtini, in grado di censire le aree edificabili su base catastale.