SUBIACO – Boom di turisti, pellegrini e fedeli nella città Benedettina, che da tempo non registra un numero cosi alto di visitatori. Il mese di agosto caldo e floreale si presenta come esponente dell’attività fisica del ben godere della vita che dopo il lockdown da poco terminato restituisce il senso di libertà e di culto.
Negli arroccati monasteri Benedettini infatti i monaci si sono ben adeguati alle misure di sicurezza ministeriali e cosi in ordine ma con affluenza massiva insieme alle guide conducono tutti verso l’esplorazione dell’affrescato monastero, nel quale nella zona inferiore vi è la grotta dove il santo ha dimorato per diverso tempo. Inoltre a non mancare il circondario della valle dell’Aniene è gioia e festa per i sensi, perché ad un panorama da mozzafiato non può non scendere la “lacrimuccia”.