Carsoli – Lo smaltimento delle mascherine è diventato un cult. Il luogo preferito dagli zozzoni è diventato per default il parcheggio dei centri commerciali. E così dopo le spese, e magari l’acquisto di nuovi dispositivi tappabocca, prima di salire in macchina è bene disfarsene lasciandoli in prossimità di carrelli e parcheggi per gli autoveicoli. Alcuni hanno cura di gettarli sotto la vettura per non far vedere il gesto momentaneo, ma alla ripartenza il gesto, deprecabile, è alquanto visibile.
Smaltire questi dispositivi che potrebbero essere anche infetti, e per lo piu’ sono sporchi di utilizzo continuato, diventa pericoloso e sicuramente disdicevole.
Bisogna capire ora se i trasgressori sono “sanzionabili” nel depositare dispositivi potenzialmente infetti tralaltro in proprietà che spesso sono private. Quindi sono le strutture commerciali a doversi far carico di smaltire poi una ingente quantità di mascherine. Si stanno risparmiando i guanti in quanto poi non sono più serviti.