L’Aquila – In Abruzzo la linea della regione è quella di aprire le porte alle scuole il prossimo 24 settembre 2020. Manca la decisione ufficiale ma il governatore Marsilio ha già reso noto questo intendimento sul quale non sembra voler tornare assolutamente indietro.
Ad alzare il tono è soprattutto la questione relativa alle sanificazioni degli ambienti. Aprendo le scuole il 14 si renderebbe necessario operare l’attività di sanificazione completa degli spazi due volte nell’arco di dieci giorni. “Uno spreco di soldi inaccettabile“, così lo ha definito il presidente della Regione Marco Marsilio. “La richiesta di posticipare il rientro a scuola è unanime. Arriva da sindaci, presidi e governatori di regioni. Trovo assurdo che il Ministro dell’Istruzione debba intestardirsi su una data, quando c’è un fronte unito a chiedere lo slittamento”. Lo ha affermato lo stesso Marsilio.