Tivoli – Si terrà domani mercoledì 9 settembre dalle ore 10.30 alle 12 nel cortile interno della Rocca Pia la cerimonia di premiazione del “Premio Francesco Bulgarini per la storia di Tivoli”, patrocinato dal Comune di Tivoli.
– Il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, il presidente della Società tiburtina Vincenzo Pacifici, la famiglia Bulgarini, il comitato scientifico del premio;
– I dirigenti scolastici dei quattro istituti comprensivi partecipanti;
– Le quattro referenti delle scuole partecipanti;
– Le insegnanti delle classi partecipanti;
– Gli alunni premiati con diploma e medaglia (30) e i rispettivi genitori.
IL PREMIO BULGARINI
Il «Premio Bulgarini» fu istituito dallo storico tiburtino cav. Francesco Bulgarini il quale, con atto del notaio e cancelliere vescovile Pietro Serbucci, il 15 gennaio 1856 donò ai religiosi delle «Scuole Cristiane» un censo di 240 scudi, con rendita di 12 scudi all’anno, allo scopo di assegnare medaglie d’argento e di bronzo ai giovani che maggiormente si distinguessero nello studio di un compendio di storia patria.
Il censo passò al Comune dopo il 1870 e le premiazioni ebbero luogo fino all’anno 1914, inizio della prima guerra mondiale, senza essere più riprese. Nel 1953-54 il cav. Alfredo Bulgarini, erede dello storico Francesco, coadiuvato dai dirigenti della Società Tiburtina di Storia e d’Arte, riprese l’antica tradizione e rinnovò l’impegno e la partecipazione allo svolgimento del «Premio Bulgarini». Il premio sulla storia di Tivoli fu perciò rivolto agli alunni delle classi quinte delle scuole elementari del territorio comunale e bandito ogni anno, sino agli inizi degli anni Settanta. Poi fu di nuovo interrotto, sino ad oggi.
La famiglia Bulgarini ha inteso ora ripristinare questo storico progetto educativo e formativo a beneficio delle ragazze e ragazzi delle classi quinte delle scuole primarie del territorio comunale di Tivoli, ritenendo di fondamentale rilevanza il coinvolgimento delle nuove generazioni tiburtine e delle loro famiglie, in modo da alimentare nuovamente la conoscenza, l’orgoglio e la passione per la città e la sua storia.
La Società Tiburtina di Storia e d’Arte ha aderito a tale progetto, impegnandosi ad assicurare e fornire le necessarie professionalità storico-scientifiche, in modo del tutto gratuito.
La prima edizione del rinnovato «Premio Bulgarini» si è svolta nell’anno scolastico 2019/2020.
Quest’anno, nel pieno rispetto e attuazione delle disposizioni anti Covid-19, non potranno essere ammesse più di 99 persone nel cortile interno della Rocca Pia.
In caso di pioggia o maltempo, l’evento si sposterà nelle Scuderie Estensi.
FRANCESCO BULGARINI
Tivoli, 21 settembre 1801- 16 gennaio 1887
«BULGARINI CAV. FRANCESCO – Diede alle stampe in Roma il 1848 un assai interessante compendio della storia di Tivoli. A queste notizie esposte chiaramente e alla portata di tutti aggiunse indicazioni statistiche ed agrarie sul fertile e vivo territorio di Tivoli, sulle industrie e sugli opifici, sui prodotti principali del suolo, nonché sul loro pratico commercio.
Quali ultime rassegne, nonostante il maggiore sviluppo commerciale de’ nostri giorni e il cambiato sistema di misurazione sono tuttavia assai giovevoli pel traffico e industria. Questo compendioso Trattato porta i titolo «Notizie storico-antiquarie, statistiche ed agronomiche intorno all’antichissima città di Tivoli e suo territorio». Pei gli ottimi pregi di studioso, di cittadino, di protettore degli studi fu insignito di varie altissime onorificenze dai Governi Pontificio e Spagnolo. Fu anche colonnello della Guardia Nazionale.
Il Cav. Bulgarini, patrizio Tiburtino e Sabino aveva sempre in bocca parole sapienti e calde di amor patrio nelle sedute della sua città. Soleva concedere delle medaglie d’argento ai fanciulli delle scuole tiburtine che avessero meglio imparato qualche tratto più notevole della Storia di Tivoli, da lui data alla luce e della quale scrisse appositamente altro compendio.
Di lui si ha una memoria, scolpita in marmo, la seguente infissa presso la porta di S. Maria Maggiore in Tivoli per avere a sue spese restaurata questa chiesa ed abbellita di pitture:
Franciscus Bulgarinus Petri Pauli / patricia / Tiburt. et Sabin. nobilitate conspicuus / eques
torquatus / ut aedis h. sacrae fornix nuperrime exstructus acre collato / parietes, absis parastatae /
pictis ornatibus excolerentur / edixit sumptu suo / opus incoeptum absolutumque / anno
MDCCCLXXIV / studio et sollertia / P. Alexandri Parenti M. Obs. e Tibure curionis.
Nella sua gioventù, il 1847, fu scelto per capitano e quindi primo maggiore del battaglione che formossi in Tivoli per la tutela dell’ordine pubblico, essendo colonnello il Princ. D. Camillo Massimo. Morì di 86 anni il 16 genn. 1887.» [Morto di anni 85 e 4 mesi il 16 gennaio 1887, come da Atto di morte del Comune di Tivoli. Nacque il 21 settembre 1801, come da Libro delle nascite della famiglia Bulgarini – nota di Roberto Borgia].