Roma – Sono partiti a maggio i lavori sulla via Tuscolana, una delle arterie più trafficate della Capitale, per la costruzione della pista ciclabile che andrà a collegare la zona di Cinecittà alla Stazione Tuscolana, costeggiando tutta la via. Centocinquanta chilometri totali di piste ciclabili su tutta la città per favorire la mobilità sostenibile e la diminuzione dell’inquinamento. Ma sarà davvero sostenibile la nuova Tuscolana dopo i lavori?
In realtà, sembra che i cittadini al volante non abbiano recepito il messaggio del Campidoglio e non abbiano apprezzato il restringimento della carreggiata che, di fatto, sta peggiorando ormai da quattro mesi a questa parte il traffico veicolare con code e incidenti.
Rabbia, scontento, polemiche e segnalazioni da parte dei cittadini agguerriti sono ormai all’ordine del giorno, sia per le strade che sui social, a causa di questa iniziativa, che punterebbe proprio a diminuire il flusso di automobili in favore dei più ecosostenibili monopattini e biciclette. Adesso, poi, ci si mettono anche i lavori per il rifacimento del manto stradale, che stanno limitando ancora di più la carreggiata. Insomma, una vera tortura per chi circola in auto a Roma e, attraversando la Tuscolana, spera di arrivare da un punto a un altro in tempi “sostenibili”.