Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, Cassa Depositi e Prestiti e Ministero delle Politiche Agricole insieme per un nuovo contratto di filiera
49,7 milioni di euro di investimenti per la “Valorizzazione della patata e degli ortaggi italiani di qualità”, a cui si aggiungono circa 11,8 milioni di euro erogati dal Ministero a valere sul “Fondo Sviluppo e Coesione”
Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, con Iccrea BancaImpresa (con il ruolo sia di Banca Autorizzata che di Banca Finanziatrice in virtù della Convenzione sottoscritta con il MiPAAF e la CDP), BCC di Roma, Emil Banca, Credito Cooperativo Ravennate Forlivese e Imolese ha finalizzato, con il supporto di Cassa Depositi e Prestiti, un finanziamento a sostegno degli investimenti previsti nel Contratto di Filiera dedicato al ciclo di lavorazione della patata e degli ortaggi Italiani di qualità.
Il Contratto, denominato “Valorizzazione della patata e degli ortaggi italiani di qualità”, è destinato alle cooperative Associazione CO.VAL.PA Abruzzo, Patfrut, Associazione Marsicana Produttori di Patate (A.M.P.P) nonché all’Azienda Agricola Ciafardoni Luigi e, indirettamente, Agrifood Abruzzo in qualità di sottoscrittore dell’Accordo di Filiera.
Il progetto, a valere sul IV Bando (DM n. 1192/2016) relativo ai Contratti di Filiera e di Distretto – uno dei principali strumenti di sostegno alle politiche agroindustriali fortemente voluto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – consentirà la realizzazione di investimenti complessivi per 49,7 milioni di euro.
Oltre ai 37,8 milioni concessi dal Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea insieme a Cassa Depositi e Prestiti (per una quota di ciascun gruppo pari a 18,9 milioni di euro, il primo con un finanziamento bancario, il secondo con un finanziamento agevolato) si aggiungono anche 11,8 milioni circa di contributi in conto capitale del Ministero a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione.
Il finanziamento così accordato permetterà la realizzazione di tre nuovi impianti agroindustriali adibiti alla trasformazione, frigoconservazione, confezionamento e logistica in Abruzzo e Puglia con investimenti per oltre 31 milioni di euro; la riconversione di uno stabilimento per la produzione di prodotti quarta gamma in Emilia-Romagna; un forte potenziamento ed automatizzazione delle linee produttive; la riorganizzazione dei processi di acquisto intrafiliera e di commercializzazione per massimizzare il valore aggiunto riconosciuto alle aziende agricole conferenti.
Tre le strategie fondanti del progetto: l’integrazione, lo sviluppo e la valorizzazione dei prodotti commercializzati.
La filiera è quindi finalizzata all’attuazione coordinata di una serie di interventi che hanno l’obiettivo di aggregare la produzione primaria delle patate e degli ortaggi di qualità, sviluppando un rapporto diretto con le industrie agroalimentari della filiera dedite alla surgelazione e alla quarta gamma. Al contempo, verranno coordinate le attività di commercializzazione del fresco al fine di realizzare un compatto gruppo nazionale in grado di competere anche a livello internazionale.
Complessivamente il progetto coinvolgerà, direttamente e indirettamente, l’intera filiera produttiva composta da oltre 1.100 soci conferenti, cui fanno capo circa 4.700 ettari di superficie coltivata, 15 stabilimenti produttivi ed oltre 149mila tonnellate di prodotti commercializzati come prodotto fresco, surgelato e in quarta gamma.
Le società beneficiarie del finanziamento sono:
Associazione CO.VAL.P.A Abruzzo Soc. Coop. Agr. – Regione Abruzzo
L’O.P. COVALPA, che annovera 100 soci tra cooperative ed aziende agricole ai quali fanno capo circa 900 ettari di superficie orticola coltivata annualmente, si occupa della lavorazione dei prodotti orticoli surgelati.
Gli investimenti, di oltre 21,7 milioni di euro, prevedono la realizzazione di un impianto agroindustriale di 22.500 mq. altamente tecnologico ed automatizzato adibito alla frigoconservazione, confezionamento e logistica, dotato di una capacità di stoccaggio complessiva di 20 mila tonnellate di prodotto.
Patfrut Soc. Coop. Agr. – Regione Emilia-Romagna
La Patfrut, grande impresa nel settore agroindustriale ortofrutticolo di qualità in Italia, annovera circa 592 soci tra cooperative ed aziende agricole con una superficie coltivata di circa 3.095 ettari.
Gli investimenti, di oltre 17,6 milioni di euro, saranno volti principalmente all’acquisto e alla ristrutturazione di uno stabilimento produttivo e alla riconversione e all’ammodernamento di un impianto agroindustriale per la trasformazione di prodotti ortofrutticoli in quarta gamma.
Associazione Marsicana Produttori Patate Soc. Coop. Agr. – Regione Abruzzo
L’O.P A.M.P.P, che rappresenta circa 400 aziende agricole socie produttrici di patate IGP Fucino con circa 700 ettari di superficie coltivata annualmente, si occupa della lavorazione, frigoconservazione e commercializzazione di patate destinate sia ad industrie di trasformazione che al mercato del fresco.
Gli investimenti, di oltre 9 milioni di euro, verranno destinati per la realizzazione di uno stabilimento di stoccaggio e frigoconservazione allestito con attrezzature altamente tecnologiche. La nuova struttura, di 4.700 mq, con capacità di stoccaggio di 6 mila tonnellate, permetterà l’acquisizione di nuovi soci conferenti e, contestualmente, raddoppiare la produzione e la commercializzazione.
Azienda Agricola Ciafardoni Luigi – Regione Puglia
L’azienda agricola, con una dimensione di circa 68 ettari, dal 2010 è socia conferente del CO.VAL.P.A Abruzzo e si è specializzata nella produzione orticola biologica destinata prevalentemente all’industria di trasformazione e surgelazione. Gli investimenti, di c.a. 1 milione di euro, permetteranno la realizzazione di un magazzino per la prima lavorazione degli ortaggi e la loro frigoconservazione.
“Sante Del Corvo, Direttore della Società CO.VAL.P.A Abruzzo capofila della Filiera, ringrazia il Ministero delle Politiche Agricole per aver accolto e finanziato il Contratto di Filiera ideato e costruito dalle cooperative agricole di produzione, trasformazione e commercializzazione abruzzesi, emiliano-romagnole e pugliesi, che si sono unite per aumentare il valore aggiunto e il reddito degli agricoltori associati. Un investimento di c.a 50 milioni di euro che sarà sostenuto dagli agricoltori associati e genererà nuova occupazione per 210 unità consolidando le oltre 1.100 aziende agricole aderenti al progetto ed i 750 posti di lavoro delle cooperative agroindustriali coinvolte.”
“Roberto Cera, Presidente di Patfrut, si accoda ai ringraziamenti di Sante Del Corvo al Ministero delle Politiche Agricole sottolineando l’importanza degli investimenti finanziati che verranno sostenuti al fine di efficientare i processi e valorizzare i prodotti di scarto attraverso la IV gamma generando in questo modo maggiore valore per i produttori delle aziende agricole conferenti.”
“Come Gruppo Iccrea siamo orgogliosi di aver contribuito alla finalizzazione di questo contratto – ha aggiunto Carlo Napoleoni, Direttore Generale di Iccrea BancaImpresa – perché nel particolare e complesso momento che stiamo attraversando, dobbiamo veicolare tutte le nostre energie per far ripartire al meglio il made in Italy e, soprattutto, tutelare la biodiversità che maggiormente rappresenta l’inestimabile ricchezza e varietà del nostro settore agricolo. Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, con Iccrea BancaImpresa, vanta una profonda esperienza sul fronte dei contratti di filiera che, operazione dopo operazione, insieme alle BCC vogliamo mettere a disposizione dei diversi attori dello sviluppo del territorio”.
“La finalizzazione dei contratti di finanziamento della filiera “Valorizzazione della patata e degli ortaggi italiani di qualità”, è motivo di grande orgoglio per CDP sia per il sostegno fornito ad un comparto d’eccellenza del nostro settore agricolo sia per l’importanza di continuare a favorire gli investimenti produttivi, ancor di più in questa fase di incertezza economica”, ha dichiarato Nunzio Tartaglia, Responsabile Divisione CDP Imprese. “L’iniziativa peraltro si colloca nell’ambito di una collaborazione sempre più proficua tra CDP, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e il sistema bancario, con interventi a sostegno di diversi comparti dell’agricoltura italiana”.
“Questo accordo va a coronamento di un percorso pluriennale avviato da BCC Roma con i produttori agricoli della Marsica che ha visto la banca costantemente al loro fianco, per sostenere dal punto di vista creditizio gli operatori e le loro organizzazioni di categoria locali”, ha dichiarato inoltre Francesco Liberati, Presidente di BCC Roma.
“Per uscire dalla crisi servono innovazione e qualità. Questo accordo va proprio in questa direzione, valorizzando un settore come quello agroalimentare che è decisivo per l’economia emiliana e dell’intero Paese e che da sempre rappresenta un punto di forza che riserviamo al nostro territorio di riferimento” ha commentato inoltre Daniele Ravaglia, Direttore Generale di Emil Banca.
“Il finanziamento di questo importante progetto di filiera è la dimostrazione della grande attenzione riservata al mondo dell’agricoltura da parte del Gruppo Iccrea. In particolare il Credito Cooperativo ravennate, forlivese e imolese esprime soddisfazione per un risultato frutto della intensa collaborazione esistente tra la nostra Banca ed il mondo dell’agricoltura, eccellenza del nostro territorio.” Ha concluso Gianluca Ceroni, Direttore Generale de LA BCC.