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Canale Monterano, Premio Robert Cook 2020: la scuola rinasce dal grembo dell’arte

Canale Monterano – L’annuale Premio d’Arte Robert Cook, giunto alla sua V edizione, celebra l’eternazione della vita nel senso che l’arte crea, sposando il divenire all’essere. Le opere artistiche dei bambini di quinta classe di scuola primaria esprimono una libera configurazione identitaria, con disegno, poesia, pittura, scultura e fotografia, partecipando ad una universalità archetipica di senso comune, al valore integrante dell’incontro dialogico con la materia e con l’alterità, per il movimento di rifigurazione protagonistica di sé e delle prospettive di mondo da realizzare.

In Convenzione formativa con l’Università degli Studi di Roma Tre, con il Patrocinio della Regione Lazio, di Roma Capitale, del Comune di Canale Monterano e dell’Istituto Comprensivo di Manziana, l’Accademia Internazionale di Significazione Poesia e Arte Contemporanea, in collaborazione con l’Associazione Culturale Nobile Contrada Carraiola, cerimonia il Premio d’Arte Robert Cook con mostra artistico-letteraria dei bambini, critiche in semiotica estetica in diploma della presidente dell’Accademia prof.ssa Fulvia Minetti, conferimento di tre medaglie cookiane in pregiata fusione a cera persa in argento ed incisione pantografata del laboratorio orafo di Via Margutta, riconoscimento alla memoria dell’artista Alberto Marani, premio della Contrada ed improvvisazione jazz del figlio compositore Henry Cook presso il piazzale della Scuola secondaria inferiore di Canale Monterano di Roma il 9 ottobre 2020 dalle ore 8,30.

Il Comune inaugura l’esposizione di una stele memoriale in marmo dedicata alla biografia dell’Artista Robert Cook e celebrante l’istituzione annuale permanente del Premio d’Arte dedicato ai bambini di Scuola primaria, in valorizzazione del patrimonio culturale della città d’arte Canale Monterano, presso l’opera “In volo” di fronte piazza Tübingen, a festeggiare la funzione dell’arte quale grembo gestante un’etica di verità.

È un invito al superamento della visione astratta di comunità, perché la si viva nelle maglie strette della sua costituzione, nella dualità dialogica della reciprocità relazionale: sé e mondo, sé e alterità. La comunità è così ridipinta come ciò che nasce dalla causalità e finalità reciproca.

 

Per informazioni visita il sito www.accademiapoesiarte.it